INFORMA
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sco Valentinuzzi, che è stato Volon-
tario Europeo in Islanda.
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Nell’ambito dei Job Days 2009, si
sono svolte inoltre delle interviste te-
levisive (visibili ai link
.
pnbox.tv/show_video.asp?id=3378
e
.
asp?id=3376) presso gli studi della
Tv online PnBox.
Dato l’interesse dei partners stra-
nieri per questo territorio, è nata
l’idea di un follow-up della manife-
stazione tramite una collaborazione
più stabile tra Italia (ed in particola-
re il Friuli Venezia Giulia), Norvegia e
Germania, sulla base di progetti
specifici di sviluppo territoriale volti
all’incentivazione dell’occupazione
(specialmente in ambito turistico-
alberghiero e nei settori dove mag-
giore è la vocazione del nostro tes-
suto industriale).
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Un’altra attività che si è svolta
con successo è rappresentata dagli
incontri di orientamento alla mobi-
lità europea che le Consulenti Eu-
res del Friuli Venezia Giulia hanno
tenuto in vari periodi dell’anno
presso gli Istituti di Istruzione Se-
condaria della Regione e che erano
indirizzati agli studenti del 4° e 5°
anno. Su richiesta dell’Università di
Trieste, si sono tenuti dei seminari
professionalizzanti rivolti agli stu-
denti dei singoli corsi di studio con
le presentazioni “Living&Working”
di specifici Paesi, fornendo soprat-
tutto indicazioni pratiche per cer-
care lavoro.
Sul versante dei datori di lavoro è
in atto una collaborazlone con gli
sportelli Enterprise Europe Network
della Camera di Commercio di Por-
denone per mettere a sistema la
consulenza che iI servizio Eures de-
lia Regione FVG offre alle aziende
del territorio.
Eures attraversa i confini
Un’esperienza altamente significativa della rete Eures è sicuramente rappresentata dalle “strutture
transfrontaliere”, cioè da progetti di cooperazione istituzionale realizzati da Consulenti Eures operan-
ti nelle zone di confine tra Stati diversi per aiutare in concreto quelle persone che normalmente, ed
in molti casi quotidianamente, si spostano da un Paese all’altro per lavorare e quindi necessitano di
assistenza specializzata per risolvere le problematiche legate al loro particolare status.
Al momento, esistono 3 progetti “Eures T” attivi e sono:
1. Eurazur, partnernariato tra i consiglieri Eures di Italia e Francia per quanto riguarda i lavoratori
che si spostano per lavoro sulla fascia costiera tra la Liguria e la Costa Azzurra –
res-eurazur.org
2. Transtirolia, che coinvolge Italia, Svizzera e Austria –
3. Euradria, l’ultimo nato, che contempla la collaborazione tra Italia (Friuli Venezia Giulia) e Slove-
nia -
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Ne è esistito anche un quarto, non più attivo, che si chiamava TransAlp e che ha coinvolto il Pie-
monte, la Valle D’Aosta e la regione francese del Rhone-alpes. Comunque, le tre regioni coinvolte,
forti della positiva esperienza Eures T, hanno continuato a collaborare per assistere i lavoratori
pendolari e hanno avviato nuove forme di cooperazione finanziate anche attraverso i programmi
Interreg.