QUADERNI DI
ORIENTAMENTO
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la non riducibilità dell’orientamento a
fasi specifiche della vita che in una lo-
gica di apprendimento continuo e di
complessità sociale non trovano più
ragione d’essere
1
.
In questo nuovo scenario la con-
cezione dell’orientamento si dilata:
da un’idea di orientamento centra-
ta sul fornire ai giovani, soprattutto
nei momenti di snodo e transizione,
informazioni corrette e aggiornate
per metterli in condizione di sce-
gliere percorsi scolastici o professio-
nali futuri, si passa a una concezione
più ampia, che ingloba la preceden-
te, e nello stesso tempo, fondando-
si sul presupposto della centralità
del soggetto, porta attenzione alle
sue attitudini, alle sue motivazioni,
ai suoi interessi per sostenerlo nel
riconoscere le risorse di cui egli è
portatore e sorreggerlo nella pro-
gettazione più consapevole del
proprio futuro. In questa logica non
appaiono più centrali le dimensioni
stabili del soggetto, ma la capacità
di saperle gestire flessibilmente in
rapporto agli eventi che continua-
mente cambiano, riuscendo in que-
stomodo a governare il proprio per-
corso di vita.
L’orientamento così inteso diven-
ta più impegnativo per le istituzioni
formative e per i docenti in quanto
assume un duplice obiettivo: da
un lato promuovere capacità auto-
orientative, supportando il sogget-
to nel conoscere se stesso; dall’altro
lato aiutarlo a comprendere il mon-
do che lo circonda così da potersi
far carico in modo autonomo, re-
sponsabile e intenzionale del pro-
prio progetto di vita. Agire pratiche
orientative in ambito educativo si-
gnifica favorire l’autodirezionalità
nell’apprendimento, sostenere i
processi decisionali della persona,
la sua capacità di prefigurarsi un
proprio progetto di vita scolastico e
professionale e di perseguirlo. Signi-
fica anche promuovere specifiche
competenze orientative necessa-
rie per gestire con consapevolezza
ed efficacia la propria esperienza
formativa e lavorativa, superando
positivamente i momenti di snodo.
Significa, inoltre, aiutare il soggetto
a comprendere realisticamente le
opportunità e i vincoli contestuali
per consentirgli una progettazione
realistica e coerente dei propri per-
corsi di vita (figura 1).
Orientarsi significa...
Figura 1:
Aspetti del processo
di orientamento
(C. Castelli 2002)