Il Friuli Venezia Giulia è la sola regione in Italia con aziende uniche integrate, dove ospedale, territorio e università lavorano assieme. Evitati costosi doppioni e reinvestiti i risparmi nei servizi più utili.

Invertito il trend negativo dell’occupazione registrato fino al 2015. Il personale addetto all’assistenza dal 2010 a oggi registra 746 unità in più.
 

Investimenti nella sanità: 548,8 milioni di euro tra il 2014 e il 2017, di cui 386,5 milioni negli ospedali (159 milioni Pordenone, 81,4 milioni nuovo Ospedale di Udine e 146 milioni Cattinara e Nuovo Burlo di Trieste). Destinati 162,4 milioni per altri investimenti impiantistici e tecnologici.

103 milioni aggiuntivi per macchinari di diagnosi e cura delle patologie tumorali.

 

  

 

Avviata la nuova medicina di famiglia con gruppi e Centri di Assistenza Primaria per rispondere ai bisogni dei cittadini al di fuori delle strutture ospedaliere. Apertura degli ambulatori prolungata fino alle 12 ore giornaliere.

Il Friuli Venezia Giulia è la prima regione d’Italia a disporre dell’ Odontoiatria sociale, per bambini da 0 a 14 anni e per persone adulte più fragili che per motivi di salute o economici non riescono ad accedere alle cure dentistiche. Visita medica gratuita a tutti i bambini delle scuole primarie.

 

Adottato il Piano Regionale dell’Emergenza Urgenza che ha potenziato il parco ambulanze (mezzi che passano da 40 a 46, oltre a 4 automediche).

   

Riqualificate tutte le case di riposo migliorando la qualità dei servizi e contenendo le rette.

Concessi incentivi per il progetto Movimento 3S (Scuola, Salute, Sport).

Attivati accordi con le farmacie per maggiori servizi e prestazioni facilitate.
 

Il Friuli Venezia Giulia è una delle poche Regioni dotate della Consulta di associazioni della disabilità. Più risorse al Fondo regionale per l’autonomia possibile destinato alle persone non autosufficienti. Uguale sforzo compiuto nei confronti dell’ autismo.

Attuata l’ organizzazione per reti di patologia (Piano diabete, Piano del gioco d’azzardo, Linee guida disturbi comportamento alimentare, Rete ictus, Rete per le malattie cardiologiche, Rete per le malattie neuromuscolari e SLA, Rete cure palliative e terapia del dolore, Rete trapianti).

Accreditate e certificate le strutture pubbliche e private che operano nel campo della sanità.

  

Misura attiva di sostegno al reddito. Adottata in anticipo rispetto al beneficio statale per rispondere ai bisogni di una vasta platea di persone in difficoltà, prima non intercettati.

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