Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

torna alla prima pagina webletter






Cancellami per annullare l'iscrizione alla webletter

altri articoli per questo tema:

Cooperazione come strumento strategico

La cooperazione va vista come strumento strategico per l'agricoltura e l'economia legata ai prodotti agroalimentari: questo è emerso dall'intervento dell'assessore regionale alle Risorse agricole, naturali e forestali Claudio Violino, intervenuto  al convegno ''Le cooperative agro-alimentari tra Italia e Sud-Est Europa''.
Il convegno, organizzato il 13 ottobre da Informest, con il sostegno del Ministero per lo sviluppo economico, e dall'Ice (Istituto per il Commercio Estero), rientra nel progetto BalkanFocalPoint, ed è stato il momento per fare il punto della situazione sulla collaborazione tra le cooperative agro-alimentari italiane e quelle croate al fine di studiare le possibili strade della cooperazione sia per quanto concerne la produzione, che per la distribuzione e la logistica dei prodotti agro-alimentari.
''Il convegno ha un ruolo centrale per la Regione - ha esordito l'assessore Violino - sia per il ruolo del Friuli Venezia Giulia nei rapporti commerciali internazionali e in particolar modo con i Balcani, sia perché il settore cooperativo è un valore importantissimo per la nostra regione, settore leader soprattutto per il mondo agricolo''.
L'assessore si è soffermato anche sull'importanza che la cooperazione può avere nel settore della produzione agroalimentare: ''Il ruolo delle cooperative si rafforza in un ottica di promozione dell'agroalimentare d'eccellenza - ha spiegato Violino - che in Italia e nella nostra Regione conta produzioni legate a piccoli numeri, ma di grande qualità. In un sistema come questo, il sistema cooperativo assume un ruolo centrale e, inoltre, rafforza l'immagine del prodotto legato al territorio''.
La conferenza si è tenuta nell'ambito del progetto PRO.COOP, finanziato dalla legge 84/2001 del Ministero dello Sviluppo economico (legge che disciplina le forme di partecipazione italiana al processo di stabilizzazione, ricostruzione e sviluppo dei Paesi dell'area balcanica) e co-finanziato dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. Il progetto persegue il rafforzamento della moderna cultura dell'imprenditorialità cooperativa attraverso la realizzazione di varie attività.
I principali paesi beneficiari del progetto sono il Montenegro e la Croazia, mentre la Bulgaria, paese già entrato nell'Unione europea e pertanto già a buon punto sulla strada dell'adeguamento all'acquis communitaire, partecipa solamente ad alcune delle attività previste. I promotori italiani del progetto sono Informest e ICE, mentre i partner italiani sono la Lega delle cooperative del Friuli Venezia Giulia e Confcooperative Friuli Venezia Giulia attraverso il Consorzio Interland. I partner esteri sono l'Associazione delle Cooperative croate, l'Associazione delle Cooperative montenegrine e l'Unione delle cooperative di consumo della Bulgaria.



INFO:
ass.agricoltura@regione.fvg.it
Segreteria Assessore; tel. 0432 - 555361





Foto: Archivio Regione Friuli Venezia Giulia.