La Regione Friuli Venezia Giulia ha richiesto allo Stato di dichiarare
l'esistenza di eccezionale calamità naturale per l'evento denominato "venti impetuosi" verificatosi
il 23 luglio u.s. in provincia di Udine.
La relativa delibera, approvata l’8 ottobre dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore
alle Risorse agricole Claudio Violino, stabilisce anche la proroga di trenta giorni del termine
previsto per la determinazione dei danni considerando, viene specificato, che le operazioni di
delimitazione, individuazione e stima dei medesimi sono risultate particolarmente laboriose.
Le località colpite da "venti impetuosi" sono state: Camino in comune di Buttrio,
Manzinello (Manzano), Risano, Lauzacco, Chiasottis, Selvuzzis e Persereano (Pavia di Udine) e,
infine, Crosada e San Giuseppe nel territorio di Santa Maria la Longa.
Per usufruire delle provvidenze di legge previste nell'ambito del Fondo di solidarietà
nazionale, gli aventi diritto dovranno presentare le domande di indennizzo al competente
Ispettorato provinciale agricoltura di Udine entro il termine perentorio di 45 giorni dalla
pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto ministeriale di declaratoria dell'esistenza di
eccezionale avversità atmosferica.
INFO:
ass.agricoltura@regione.fvg.it
Segreteria Assessore; tel. 0432 - 555361
Foto: Archivio Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari
e forestali.