l'isola del lavoro

Isola del lavoro

Contratto di inserimento

La Legge 92/2012 ha formalmente eliminato il contratto di inserimento a far data dal 1° gennaio 2013, abrogando i corrispondenti articoli del D.Lgs. 276/03 (cd. Legge Biagi), individuando un periodo transitorio e disponendo, pertanto, che per le assunzioni effettuate fino al 31 dicembre 2012 continuassero ad applicarsi le precedenti disposizioni.
 
Si tratta di un contratto agevolato, che si propone di favorire l’inserimento in azienda di persone che hanno meno esperienza, o sono in qualche modo svantaggiate. Esso è rivolto a diverse categorie di soggetti:

  • giovani tra i 18 e i 29 anni
  • disoccupati da almeno 12 mesi che hanno tra i 29 e i 32 anni
  • lavoratori con più di 50 anni
  • lavoratori che non hanno lavorato per almeno 2 anni
  • donne residenti in zone ad alta disoccupazione femminile
  • disabili.

Deve essere redatto per iscritto e prevedere: 

  • la durata
  • l'eventuale periodo di prova
  • l'orario di lavoro 
  • l'inquadramento.

Se non è così, il rapporto viene considerato un normale lavoro subordinato a tempo indeterminato. Deve essere preparato un progetto individuale di inserimento che garantisca l'adeguamento delle competenze del lavoratore al contesto lavorativo. La durata varia dai 9 ai 18 mesi (che diventano 36 in caso di lavoratore con gravi disabilità). Il datore di lavoro che utilizza questo tipo di contratto:

  • ha diritto alla riduzione dei contributi e dei premi da versare (salvo il caso di assunzione del giovane tra i 18 e i 29 anni)
  • può inquadrare il lavoratore fino a due livelli inferiori rispetto alla categoria riconosciuta ai lavoratori che svolgono le stesse mansioni
  • non conta i lavoratori assunti con contratto di inserimento nel numero dei dipendenti dell'azienda quando la legge o i contratti collettivi prevedono determinati limiti numerici.


ultimo aggiornamento: Wed Aug 12 10:09:50 CEST 2015