Contributi alle PMI agricole attive nell’allevamento di bovini da latte o a duplice attitudine per interventi strutturali, anche connessi all’introduzione di processi automatizzati e legati al miglioramento del benessere animale, nonché per l’acquisto di macchinari e attrezzature.

Programma Valore Agricoltura

La legge regionale 30 dicembre 2024, n. 13 (Legge di stabilità 2025) ed in particolare l’a rticolo 3, comma 1, prevede che la Regione attivi un Programma di interventi denominato " Programma Valore Agricoltura" per potenziare la competitività, la redditività e la sostenibilità ambientale delle imprese agricole, singole o associate, attraverso investimenti mirati e diretti a favorire l'innovazione produttiva e tecnologica, la transizione energetica, il miglioramento della qualità delle condizioni di lavoro e la multifunzionalità dell'attività agricola.

La Regione, con deliberazione della Giunta Regionale 4 aprile 2025 n. 469, ha approvato, per l’a nno 2025, il Programma Valore Agricoltura, individuando i settori produttivi da rafforzare e gli interventi da attivare in via prioritaria attraverso l’emanazione di bandi adottati con decreto del direttore del Servizio competente.

 

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Bando A - Settore Zootecnico

Il bando per il settore zootecnico è stato approvato con decreto del Servizio competitività sistema agroalimentare n. 24075/GRFVG del 13 maggio 2025.

I beneficiari degli aiuti devono essere PMI con unità operativa in regione, iscritte nel registro delle imprese della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, che possiedono, alla data del 31 marzo 2025 un numero minimo di vacche da latte o a duplice attitudine di età superiore a 24 mesi, registrate nella BDN:
- almeno pari a 30 nel caso in cui l’unità operativa sia localizzata in zona montana (L.R. 33/2002);
- almeno pari a 100 nel caso in cui l’unità operativa sia localizzata in zona non montana (L.R. 33/2002).

Sono considerate ammissibili le spese fatturate e sostenute dopo la presentazione della domanda di contributo (ad eccezione dei costi di progettazione che possono essere anche antecedenti) relative a:
a) acquisto, costruzione, ristrutturazione e ampliamento di beni immobili;
b) acquisto di macchinari, impianti e attrezzature;
c) spese tecniche.
La spesa minima ammissibile per singola domanda di contributo è pari ad euro 50.000,00.

I contributi sono concessi ai sensi del regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande (procedura a sportello) e nella misura del 60 per cento se giovani agricoltori e del 50 per cento negli altri casi. I contributi possono essere cumulati, per le stesse spese ammissibili, con i finanziamenti previsti dalla legge regionale 20 novembre 1982, n. 80 (Istituzione del fondo di rotazione regionale per interventi nel settore agricolo). Il contributo non può superare l’importo di 600.000,00 euro per singola domanda, anche nel caso di cumulo.

Si evidenzia che è previsto un vincolo di destinazione di 3 anni per i beni immobili e di due anni per i beni mobili.

Le domande di aiuto possono essere presentate a partire dal 20 maggio 2025 fino al 30 settembre 2025 tramite PEC, all’indirizzo competitivita@certregione.fvg.it, utilizzando il “Modello domanda” disponibile nella sezione “Modulistica” (vedasi menù a destra di questa pagina) e allegando la documentazione richiesta. È ammessa un’unica domanda di contributo per impresa.

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