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La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha competenza esclusiva in materia di Corpo forestale
regionale (CFR) come previsto dallo Statuto adottato con Legge costituzionale 1/1963.
Il sistema del CFR, attualmente composto complessivamente da oltre 250 professionalità, oltre
a trattare le materie un tempo attribuite al Corpo forestale dello Stato, esercita le attività
finalizzate alla
tutela delle risorse naturali e forestali e dell'ambiente, con particolare
riferimento alla conservazione e valorizzazione del patrimonio boschivo, alla difesa dei boschi
dagli incendi, alle attività di soccorso in caso di calamità naturali, di monitoraggio e
prevenzione del dissesto idrogeologico e delle valanghe, di tutela delle aree protette e di
interesse naturalistico, di monitoraggio, gestione e salvaguardia della flora e della fauna
selvatiche. Il CFR svolge altresì attività di studio, ricerca e divulgazione dei principi
attinenti la tutela e la valorizzazione delle risorse forestali e naturali.
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ORGANIZZAZIONE
Dal 1° ottobre 2024, a seguito di una importante riorganizzazione complessiva, il Corpo forestale regionale è un’ Unità operativa specialistica (UOS) denominata Comando CFR, struttura di nuova istituzione facente parte della Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche ma caratterizzata da un’ampia autonomia nello svolgimento delle proprie funzioni. A guidarla il Comandante, figura apicale che segue la pianificazione, l’indirizzo, il coordinamento e la supervisione delle attività del Corpo al fine di garantire l’omogeneità d'intervento su tutto il territorio regionale.
La riorganizzazione ha portato anche a una ridefinizione dell’assetto gerarchico della struttura. In concreto, il Comandante svolge le proprie funzioni in posizione gerarchicamente sovraordinata rispetto ai Direttori dei quattro Ispettorati forestali (Pordenone, Trieste-Gorizia, Tolmezzo e Udine, ripristinato nell’agosto del 2023), a loro volta sovraordinati rispetto ai responsabili delle 28 Stazioni forestali dislocate su tutto il territorio regionale.
Lo staff del Comandante è composto dagli uffici e dai funzionari che si occupano di coordinare le varie attività del Corpo. Ne fanno parte i diretti collaboratori con il ruolo di Posizione organizzativa (P.O.):
- P.O. Coordinamento del settore antincendio boschivo e supporto al coordinamento del Corpo forestale regionale
- P.O. Organizzazione e coordinamento delle attività di vigilanza, controllo e monitoraggio attuate dal Corpo forestale regionale con particolare riferimento agli aspetti inerenti alla gestione della fauna selvatica e alla relativa fruizione venatoria
- P.O. Gestione della logistica e acquisizione di beni e servizi destinati al Corpo forestale regionale
e quattro Strutture stabili, le unità organizzative che lavorano in maniera trasversale a supporto dell’attività del CFR:
- Struttura stabile per l'attività di prevenzione e organizzazione della lotta agli incendi boschivi ;
- Struttura stabile centrale per l’attività di monitoraggio del manto nevoso e del rilievo dei fenomeni valanghivi ;
- Struttura stabile per la vigilanza venatoria e il contrasto al bracconaggio (con sede a Pagnacco);
- Centro didattico naturalistico di Basovizza , riferimento per gli interventi di sviluppo, protezione e valorizzazione del patrimonio naturale e forestale ai fini della divulgazione didattica dei valori ambientali, naturalistici ed escursionistici;
IL PERSONALE FORESTALE
Nell'ambito delle attività previste dalla normativa regionale e nel rispetto della competenza statale in materia di ordine pubblico e di sicurezza, i componenti del Corpo forestale regionale operano con compiti di polizia in materia forestale, faunistico-venatoria, ittica, di benessere animale, di protezione della natura e dell'ambiente e svolgono funzioni di vigilanza, controllo, prevenzione e accertamento degli illeciti nelle materie attribuite dalla legge.
Il personale del Corpo forestale regionale fa parte dell'Amministrazione regionale e pertanto l'accesso è regolato da concorsi pubblici. Nei relativi bandi vengono definiti i requisiti specifici.