Contributi alle PMI agricole per la realizzazione di impianti fotovoltaici e il rifacimento e lo smaltimento di coperture in amianto e fibrocemento.

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Bando anno 2025

La Regione, in continuità con il bando 2023, promuove l’impiego di fonti energetiche rinnovabili al fine di consentire alle imprese agricole di incrementare la propria capacità di resilienza e di concorrere attivamente al raggiungimento degli obiettivi di transizione ecologica attraverso la concessione di contributi per l’installazione, nel territorio regionale, di nuovi impianti fotovoltaici di potenza massima fino a 130 kWp, secondo quanto previsto dai commi da 42 a 45 dell’articolo 3 della legge regionale 10 agosto 2023, n. 13 (Assestamento di bilancio per gli anni 2023-2025).

Il bando attuativo per l’anno 2025 è stato approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 4 aprile 2025.

I beneficiari degli aiuti devono essere PMI attive nella produzione di prodotti agricoli con unità operativa in regione, iscritte nel registro delle imprese della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, che hanno costituito il fascicolo aziendale elettronico con almeno una scheda di validazione, e che hanno la titolarità o la disponibilità dell’intero fabbricato o manufatto rurale su cui viene collocato l’impianto fotovoltaico.

Sono considerate ammissibili le spese sostenute a partire dal 01 gennaio 2025 e relative alle seguenti principali tipologie:
• acquisto e posa in opera dell’impianto fotovoltaico, compresi oneri di connessione alla rete elettrica, oneri di sicurezza e manufatti ad uso cabina elettrica;
• rifacimento e smaltimento delle coperture dei fabbricati o manufatti rurali su cui posizionare gli impianti fotovoltaici, qualora realizzate in amianto o in fibrocemento;
• spese tecniche e spese per oneri assicurativi.

I contributi sono concessi secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande (procedura a sportello) e nella misura del 40 per cento delle spese ritenute ammissibili per l’acquisto e posa in opera di impianti fotovoltaici e del 100 per cento delle spese ritenute ammissibili per il rifacimento e lo smaltimento delle coperture in amianto o fibrocemento.

L’importo massimo della spesa ammessa non può superare i 1.300,00 euro per kWp per impianti con potenza fino a 50 kWp (elevati a 1.500,00 euro in caso di realizzazione di cabina elettrica) e i 1.100 euro per impianti con potenza fino a 130 kWp (elevati a 1.300,00 euro in caso di realizzazione di cabina elettrica). Il limite massimo della spesa ammessa per le coperture è invece fissato in euro 70/mq per le coperture in amianto ed euro 65/mq per le coperture in fibrocemento.

I contributi sono concessi nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dal regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione ("de minimis" generale).

I contributi per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico non sono cumulabili con altri incentivi pubblici in relazione alle medesime spese; è invece prevista la possibilità di cumulo per le spese relative al rifacimento e allo smaltimento delle coperture in amianto e fibrocemento entro il limite della spesa sostenuta.

Si evidenzia che è previsto un vincolo di destinazione di 3 anni per gli impianti oggetto di contributo.

Le domande di aiuto possono essere presentate a partire dal 14 aprile 2025 fino al 30 settembre 2025 tramite PEC, all’indirizzo competitivita@certregione.fvg.it, utilizzando il “Modello domanda impianti fotovoltaici” disponibile nella sezione “Modulistica” (vedasi menù a destra di questa pagina) e allegando la documentazione richiesta. È ammessa un’unica domanda di contributo per impresa agricola.

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Bando anno 2023

Il bando attuativo per l’anno 2023 è stato approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 1371 del 1° settembre 2023. Con la legge regionale n. 16/2023, articolo 3, comma 58, il termine del 31 dicembre 2023 è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024.

Con la legge regionale n. 3/2024, articolo 42, sono state apportate delle semplificazioni circa il posizionamento degli impianti fotovoltaici.

I beneficiari degli aiuti devono essere PMI attive nella produzione di prodotti agricoli con unità operativa in regione, che hanno costituito il fascicolo aziendale elettronico e che hanno la titolarità o la disponibilità dell’intero fabbricato o manufatto rurale su cui viene collocato l’impianto fotovoltaico.

I contributi verranno concessi secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande (procedura a sportello) e nella misura del 40 per cento delle spese ritenute ammissibili per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico e del 100 per cento per la rimozione, smaltimento e rifacimento delle coperture in amianto o fibrocemento. L’importo massimo della spesa ammessa non può comunque superare i 1.300,00 euro per kWp per impianti della potenza fino a 50 kWp e i 1.100 euro per impianti di potenza fino a 130 kWp. Il limite massimo di spesa ammessa per le coperture è invece fissato in euro 65/mq per tetti in amianto ed euro 55/mq per tetti in fibrocemento. I contributi sono concessi, fino al 31 dicembre 2023, ai sensi del “Programma anticrisi conflitto russo-ucraino” della Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche, in attuazione deI “Quadro temporaneo di crisi per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’U craina” della Commissione europea.

I contributi per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico non sono cumulabili con altri incentivi pubblici in relazione alle medesime spese; è invece prevista la possibilità di cumulo per le spese relative allo smaltimento e rifacimento delle coperture in amianto e fibrocemento.

Sono considerate ammissibili le spese sostenute a partire dal 13 luglio 2023 e relative alle seguenti principali tipologie:
• acquisto e posa in opera dell’impianto fotovoltaico;
• rimozione e smaltimento di coperture esistenti in amianto e fibrocemento e acquisto e posa in opera delle nuove coperture sulle quali posizionare gli impianti fotovoltaici;
• spese tecniche e spese per oneri assicurativi.

Le domande di aiuto potevano essere presentate a partire dal 7 settembre 2023 e fino al 31 dicembre 2024.

E,’ inoltre, previsto un vincolo di destinazione di 3 anni per gli impianti oggetto di contributo.

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Comunicazione del 6 marzo 2024 - Modalità e termini per presentazione domande di rendicontazione delle spese sostenute

Si comunica la possibilità di presentare, utilizzando il modello “Modello domanda SALDO” presente nella sezione "modulistica" (vedasi menù a destra di questa pagina), la domanda di rendicontazione delle spese sostenute per l’installazione dell’impianto fotovoltaico e delle eventuali spese sostenute per il rifacimento delle coperture in amianto o fibrocemento.

Alla domanda di saldo dovrà necessariamente essere allegata la relazione descrittiva degli interventi.

Si precisa che le fatture o documenti equivalenti devono essere intestati all'impresa richiedente (beneficiario) e devono sempre riportare almeno il numero dei pannelli installati nonché la potenza complessiva in kWp dell’impianto.

Inoltre, al fine di rendere chiara l'attribuzione degli importi parziali alle varie tipologie di spesa, è preferibile che le fatture siano distinte per singole tipologie (ad esempio: impianto fotovoltaico/spese generali/rimozione e rifacimento coperture/costi assicurativi, ecc.) altrimenti, se presente un’unica fattura riepilogativa, deve risultare in maniera chiara l'attribuzione delle singole voci di spesa alle diverse tipologie.

I bonifici (successivi al 13/07/2023) devono essere disposti dal conto dell'impresa richiedente (beneficiario) con indicato almeno il numero di fattura in questione.

I termini per la presentazione della domanda di rendicontazione sono indicati nel Decreto di concessione.

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