quaderniORIENTAMENTO_43 - page 75

74
ORIENTAMENTO E SCUOLA
VIAGGIO ALLA
RICERCA DELLA
CONSAPEVOLEZZA DI SÉ
“BEN-ESSERE”LABORATORIO ESPERIENZIALE
PER L’AUTO-ORIENTAMENTO
Patrizia Missana
BEN-ESSERE: VIAGGIO
ALLA RICERCA DELLA
CONSAPEVOLEZZA DI SÈ
Il benessere e l’orientamento sono sem-
pre stati la traccia guida che ho seguito
lungo il mio percorso di formazione. Sin
dall’inizio della mia attività d’insegnamen-
to mi sono confrontata ripetutamente con
il delicato tema dell’ascolto, del counse-
ling e del disagio in ambito scolastico.
Nel tentativo di concretizzare alcune
riflessioni e un bagaglio di esperienze per-
sonali maturate lungo un arco di tempo di
oltre vent’anni, di recente ho organizzato
anche laboratori esperienziali per adulti.
In particolare quest’anno, per gli studenti
adulti del C.T.P. dell’Istituto Comprensivo
di Prata, ho condotto due laboratori di
“Ben-essere” incentrati sul prendersi cura
di sé tramite il respiro consapevole, sulla
percezione corporea, sulle visualizzazioni,
sulla pratica di Chi Kung.
Quest’anno l’Istituto Comprensivo di
Fontanafredda mi ha offerto la possibilità
di partecipare ad un corso di formazione
della rete “Orientamento e innovazione
didattica” finalizzato all’apertura di uno
sportello di ascolto.
La panoramica del corso è stata varie-
gata ed esaustiva, in modo particolare
per quanto riguarda i modelli teorici di
riferimento e gli strumenti per la condu-
zione del colloquio. In questa occasione
ho avuto conferma di alcune osservazioni
e riflessioni maturate nel corso delle mie
esperienze personali e degli anni di inse-
gnamento. Il Dirigente scolastico mi ha
quindi proposto un percorso rivolto ad
gruppo di ragazzi provenienti dalle classi
terze con difficoltà relazionali.
Prima di addentrarmi nell’esperienza mi
sembra opportuno esplicitare il significato
profondo del termine “orientamento”, per
meglio motivare le mie scelte operative.
Ogni insegnante tramite la propria disci-
plina, il proprio modello e il suo “essere
nella disciplina”, trasmette orientamento:
orienta insegnando. In questa concezione
“forte” di orientamento, gli aspetti priori-
tari e basilari, sia per i docenti che per i
ragazzi, diventano: essere presenti a se
stessi, essere inseriti in uno spazio e in
un tempo chiari e definiti, essere consa-
pevoli della propria identità e dei propri
limiti. Sono questi i punti focali su cui si
sono incentrate le attività laboratoriali
ed esperienziali di seguito presentate in
forma diaristica.
Solo in un secondo momento, diviene
possibile riflettere su se stessi, mettere a
fuoco i propri interessi, promuovere le
proprie potenzialità, valutare le proprie
abilità e sviluppare le proprie capacità
decisionali per raggiungere uno sviluppo
armonico della personalità.
In quest’ottica, l’orientamento diviene
strumento per accompagnare e guidare
le persone durante l’intero arco della loro
vita, ed in particolare nelle situazioni di
transizione.
1
B
isogna fermarsi,
imparare ad ascoltarsi,
conoscersi, conoscere il
proprio corpo per poter
raggiungere questa
coscienza di sé,
per saper interpretare le
proprie sensazioni
qui ed ora
1...,65,66,67,68,69,70,71,72,73,74 76,77,78,79,80,81,82,83,84,85,...118
Powered by FlippingBook