QUADERNI DI
ORIENTAMENTO 43
Tabella 4: Percentuale di ragazzi
che non si sentono sicuri a scuola,
separatamente per osservatori,
vittime e bulli
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Cosa dicono i ragazzi
Alla domanda
“Il bullismo è un problema
serio nella tua scuola?”
(D5) rispondono ‘Si’
il 41,8%; il 22% risponde ‘Non so’, ragazzi
che forse non sono ancora in grado di
identificare le azioni di bullismo come
tali. Alla domanda
“In classe dedichiamo
tempo ed attività per risolvere il bullismo”
(D7) è interessante sottolineare il cambia-
mento che c’è tra la prima e la seconda
somministrazione (2009 e 2010) soprat-
tutto nelle classi Laboratorio.
A Maniago la percentuale delle risposte
‘Si’ passa da 50 a 63,9%; a Claut da 82 a
78%; a Meduno da 43,8 a 94,4%; a Mon-
tereale da 52,6 a 84,2%, a Sangiorgio da
50 a 61,1%; a Travesio da 28,6 a 50%; a
Vivaro da 47,4 a 100%.
(Nelle classi Controllo le risposte ‘Si’ va-
riano da 38,1 a 26,2%, a Maniago; da 38,5
a 41,7% a Claut; da 52,2 a 47,6% a Meduno;
da 55 a 55,6% a Montereale; da 45,5 a 50%
a Sangiorgio; da 62,5 a 16,7% a Travesio;
da 65 a 55% a Vivaro
).
La seconda somministrazione, nel
2010, è stata fatta a ridosso della con-
clusione dell’esperienza dei Laboratori
e ciò ha probabilmente determinato la
risposta affermativa data dai ragazzi che
hanno partecipato all’esperienza dei La-
boratori.
Alla domanda ”
A scuola ti senti sicuro?”
(D10) ha risposto ‘No’ una percentuale
alta di quei ragazzi che si sono dichiarati
vittima di prevaricazioni (vedi Tabella 4).
Scuole
Osservatori (%)
Vittime (%)
Bulli (%)
Maniago
11,6
33,3
22,2
Claut
17,1
40,5
33,3
Meduno
0,0
25,0
21,1
Montereale
15,2
11,1
9,1
San Giorgio
16,3
33,3
38,5
Travesio
16,2
38,9
23,1
Vivaro
9,9
21,4
14,3
Tra gli osservatori la percentuale di
quelli che non si sentono sicuri a scuola
varia dal 10 al 17% con l’unica eccezione
di Meduno dove tutti i ragazzi hanno
risposto di sentirsi sicuri.
Lo scenario è diverso sia per chi è vitti-
ma, sia per chi è bullo. In entrambi i casi
le percentuali variano tra il 20 e il 40%.
A Montereale la percentuale, intorno al
10%, non differisce tra i diversi ruoli.
Un’ipotesi, in parte confermata dai ri-
sultati (vedi dopo), è che gli osservatori si
tengono un po’ al di fuori delle situazioni,
a volte cercando attivamente di evitarle.
Cosa dicono gli
osservatori e come
poterli coinvolgere
nel Progetto
Alla domanda
“Quando qualcuno fa il
bullo, cosa fanno i tuoi compagni?”
(D17)
il 70%, a Vivaro, risponde ‘si divertono’
(nelle altre scuole questa risposta varia tra
il 24 e il 40%), il 32%, a Meduno, sceglie
la risposta ‘sono spaventati’ (nelle altre
scuole dal 10 al 30%), il 42% a Montereale
risponde ‘fanno finta di niente’; queste
tre risposte denotano un’incapacità dei
ragazzi di gestire la situazione, diversa-
mente dalla risposta ‘aiutano il più de-
bole’, data dal 10% del campione, con
variazione tra il 2,5% di Vivaro e il 26,3%