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QUADERNI DI
ORIENTAMENTO 51
sidenti, è il festival dell‘apprendimento
di Modi’in. Questo festival si tiene da sei
anni durante un fine settimana ed è di-
ventato oramai una tradizione. Le lezioni
e le esibizioni si svolgono in ebraico,
inglese e russo, e il programma cambia
secondo le richieste dei residenti.
La Convenzione Nazionale della Le-
arning City promuove gli Obiettivi di
Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite
2030 quali l’SDG5:“
Cercare di raggiungere
l’uguaglianza di genere e l’empowerment
di tutte le donne e le ragazze
”. La città di
Modi’in ha fatto così incontrare il Forum
Nazionale per l’Uguaglianza di Genere,
promotore degli obiettivi SDG, con il
Centro Israeliano per la Learning City
(ICLC). Questa riunione di vertice, un
seminario PASCAL Observatory, è sta-
ta un’occasione per unire e creare una
forza congiunta di rappresentanti delle
organizzazioni coinvolte nella promo-
zione delle donne sotto l’egida dell’ICLC.
Cambiare la
percezione
Modi’in è diventata modello e apri-
pista per la rete delle Learning Cities in
maniera piuttosto veloce. Insieme allo
sviluppo della Learning City, abbiamo
sempre evidenziato il processo piut-
tosto che il prodotto, perché Modi’in
ha condotto questo processo per soli
otto anni. La rete delle Learning Cities è
composta da otto città che hanno firma-
to il trattato e sono state ufficialmente
dichiarate Learning Cities, e nel 2018
altri 12-18 enti locali si uniranno a tale
rete. Il Centro Israeliano per la Learning
City sostiene le città con consulenze,
orientamento e soprattutto con l’ap-
prendimento congiunto e sviluppando
modelli innovativi e aggiornati per le
città che si uniscono alla rete.
Durante questo processo, possiamo
dirci orgogliosi di essere riusciti a cam-
biare la percezione dei responsabili po-
litici della Learning City, trasformando
una città con molti incubatori di idee
in una città che è essa stessa un incu-
batore. Abbiamo creato un ecosistema
d’apprendimento per tutti, in qualsiasi
momento, in qualsiasi luogo e in qualsi-
asi modo. Modi’in come ecosistema pia-
nifica e opera per rafforzare la resilienza
della comunità e la crescita economica
nei seguenti modi:
• Collegare le autorità alla rete delle
Learning Cities e rafforzare l’impegno
dei sindaci nella visione della città che
apprende.
• Stimolare il dialogo tra i settori sociali
della società israeliana riducendo così
i conflitti o le tensioni.
• Avviare un programma pilota di soste-
gno all’occupazione per i disoccupati
adulti (di età pari o superiore a 50 an-
ni) a lungo termine.
• Rafforzare il rapporto tra salute, be-
nessere e apprendimento permanen-
te, in collaborazione con il Progetto
Città Sane e la Smart City.
Con i suoi relativamente pochi abitan-
ti e la sua giovane storia di città con alle
spalle solo 20 anni, Modi’in è riuscita a
gestire e guidare la rete delle Learning
Cities e definire una strategia che mani-
festa la percezione dell’apprendimento
permanente come una leva per il mi-
glioramento e la crescita costanti.
Orna Mager
Ideatrice e direttrice del Centro
Israeliano per le Learning Cities di
Modi’in in Israele e della Rete Nazionale
delle Learning Cities di Israele.
Direttrice del Centro Multidisciplinare di
Modi’in-Maccabim-Reut e dell’Unione
Israeliana degli Enti di Educazione
degli Adulti