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ORIENTAMENTO
non-formale e forniscono materiali
per educatori e “learning city leaders”.
Capitoli 2, 6, 8 e 9:
Contengono importanti indicazioni
su come promuovere l’apprendimento
non formale.
“
Il percorso verso l’attuazione di con-
cetti di apprendimento permanente nelle
città e nelle regioni è innanzitutto una ri-
sposta alla complessità del cambiamen-
to, della cultura e della civiltà nel mondo
moderno e dovrebbe essere riconosciuto
in questi termini. Ma, nonostante le con-
dizioni di supporto all’apprendimento
messe a disposizione, alla fine sono i
singoli cittadini che esercitano la scelta
di imparare o non imparare.
”
3
Capitolo 2 sessione 2.2:
Questa sessione esplora l’idea di
una società dell’apprendimento e la
lega allo sviluppo di città e regioni
che apprendono.
Richiede al discente di sviluppare la
sua visione e poi, attraverso una serie
di esercizi, esamina le diverse interpre-
tazioni e i diversi risultati, portando
infine alla necessità di sviluppare un
piano di cambiamento culturale per
la città o la regione.
Capitolo 5, sessione 5.1:
Nella società dell’apprendimento
permanente, l’attenzione è rivolta ai
bisogni e alle esigenze degli individui
come discenti.
Essi diventano determinanti di cosa,
dove, quando e come impareranno e
come aiuteranno a costruire le città e
le Regioni che apprendono. Questa
sessione, pertanto, riprende il capitolo
sugli strumenti e le tecniche per sti-
molare e ispirare le persone esploran-
do perché la capacità di apprendimen-
to da parte del discente è importante
e come la città possa contribuire a
influenzare il cambiamento dei cuori
e delle menti.
Compiti ed esercizi introducono me-
todi di valutazione del miglioramento
personale e dell’apertura mentale, e
rivedono la carta dei diritti di appren-
dimento nel contesto delle esigenze
individuali di apprendimento.
Capitolo 8, sessione 8.4:
L’educazione degli adulti non è
immune dalle influenze del mondo
esterno.
Sebbene sia orientata alla forma-
zione professionale o al tempo libero,
le nuove tecnologie offrono oppor-
tunità e obblighi per aprire le menti
dei discenti adulti all’influenza che la
globalizzazione e gli imperativi dell’i-
struzione impongono.
Il progetto PALLACE ha creato un
collegamento tra gli enti di educa-
zione degli adulti che ha consentito
al loro staff e agli studenti di progre-
dire e prosperare intellettualmente,
immaginativamente e creativamente
verso un futuro internazionale.
In questa sessione, quindi, una serie
di compiti ed esercizi consente allo
studente di esplorare i motivi, le at-
tività presenti e le possibilità future
dell’educazione degli adulti, in un
contesto internazionale.
Le autorità locali e regionali svolgo-
no un ruolo importante per contribu-
ire a rendere tutto questo possibile.
Capitolo 9, sessione 9.4:
Questa sessione intende migliorare
l’apprendimento non formale nelle
città e regioni che apprendono.
Non è vero che le questioni peda-
gogiche sono noiose e sono adatte
solo agli esperti del settore educativo.
Tutti siamo stati sottoposti a diverse
esperienze nell’educazione e c’è molto
da apprendere da coloro che hanno
un’ampia conoscenza del perchè, co-
sa e come le persone di tutte le età
imparano.
Le città e le regioni che apprendono
del XXI secolo devono essere alveari
di esseri umani attivi, stimolati e in
costante apprendimento e, per rag-
giungere questo obiettivo, i metodi
educativi e la mentalità per l’appren-
dimento devono cambiare.
Questa sessione introduce ed esplo-
ra quindi cinque temi principali, vale
a dire
la capacità dell’apprendimento
,