Fig. 5: Esempio di un nuovo ambiente di apprendimento. L’aula, gli arredi, gli ingombri delle persone sono
dimensionati in scala sulle loro misure reali.
34
ORIENTAMENTO SCUOLA E FORMAZIONE
ESEMPIO DI
COSTRUZIONE DI
UN AMBIENTE DI
APPRENDIMENTO
PER LA DIDATTICA
INCLUSIVA
Nella piantina qui di seguito riportata è
stata disegnata una possibile soluzione di
nuovo ambiente di apprendimento. Con
i numeri sono indicati le disposizioni dei
tavoli dei libri (1), dei materiali cartacei (2)
della cancelleria (3), del PC e delle nuove
tecnologie (4). Con la lettera “D” gli stu-
denti con disabilità, con “d” due studenti
con Disturbi Specifici di Apprendimento,
con “IS”l’insegnante di sostegno e con “ID”
l’insegnante della disciplina. (Fig. 5)
Fermo restando l’utilizzo dei materia-
li e delle tecnologie da parte di tutti gli
studenti, data l’attrattività e funzionalità
delle nuove tecnologie per gli studenti
con disabilità, in blu sono rappresentati i
loro possibili percorsi, mentre il tratteggio
rosso i percorsi complessivi della classe.
Il nuovo setting di apprendimento qui
adottato si differenzia notevolmente da
quello tradizionale (figure 6 e 7) Quest’ul-
timo promuove un apprendimento mo-
nocentrico, in cui il docente ha il ruolo di
“mediatore unico” e destina gli studenti a
rimanere sempre seduti senza relazionarsi
tra di loro per apprendere.
Nel nuovo setting l’apprendimento di-
venta multicentrico e multimodale (Caldin,
2014) in cui i mediatori dell’apprendimento
sono innanzitutto gli studenti stessi, ma
anche gli strumenti presenti, la tecnologia,
i docenti di sostegno e di disciplina.
UN NUOVO AMBIENTE DI APPRENDIMENTO