Cosa sono i raggi ultravioletti

La Radiazione Ultravioletta (UV) è una radiazione invisibile all’occhio umano che ha un'elevata energia, la sua lunghezza d’onda si situa nella parte dello spettro elettromagnetico compreso tra la luce visibile e le radiazioni ionizzanti.

Il sole è la principale sorgente naturale di esposizione ai raggi UV; purtroppo, oltre agli effetti positivi sull’organismo umano, come la produzione di vitamina D per la prevenzione dell’o steoporosi, l’esposizione ai raggi UV ha anche diversi effetti negativi, più o meno gravi: effetti acuti che vanno dall’arrossamento della cute (eritema) alle ustioni, effetti cronici come lesioni oculari di diverso tipo, invecchiamento cutaneo, lesioni pre-cancerose e tumori maligni della pelle. Le persone che lavorano all’aperto sono particolarmente esposte a questi danni, ma anche coloro che si espongono alla luce solare durante il tempo libero per attività ricreative.

Per prevenire i possibili danni è importante esporsi al sole seguendo alcune semplici regole e usando le giuste precauzioni.

Radiazioni UV: come proteggersi

 

 L’Organizzazione Mondiale della Sanità propone queste misure per la prevenzione dei danni da eccessiva esposizione ai raggi UV:

1) Proteggere i bambini. I bambini sono particolarmente vulnerabili alla radiazione UV e se trascorrono molto tempo libero all’aperto devono essere protetti adeguatamente (indumenti, cappello, occhiali, creme protettive). I bambini al di sotto dei 12 mesi devono rimanere all’o mbra.

2) Limitare o evitare l’esposizione al sole nella fascia oraria centrale della giornata. La componente UV dei raggi solari è più intensa tra le 11 e le 15 (ora legale).

3) Rimanere all’ombra. Quando la radiazione UV è più intensa rimanere all’ombra ed evitare il più possibile la radiazione riflessa (dalla sabbia, dall’acqua o dalla neve).

4) Indossare abiti e dispositivi adatti a proteggersi dal sole. Un cappello a falda larga, abiti leggeri ed ampi, occhiali da sole che filtrano entrambe le componenti UV-A e UV-B possono essere degli utili strumenti di protezione della pelle e degli occhi.

5) Utilizzare la crema solare. L’applicazione “generosa” di crema solare che protegga sia dagli UV-A che dagli UV-B con un alto fattore di protezione e la sua ri-applicazione quando necessario durante l’attività lavorativa e ricreativa all’aperto può aiutare a ridurre gli effetti dannosi sulla pelle dovuti alla radiazione UV. Il fattore di protezione e gli altri dispositivi vanno scelti in relazione al fototipo (il fototipo della pelle è una scala di classificazione che identifica la capacità della pelle di produrre melanina, il pigmento responsabile del colore della pelle e della protezione contro i raggi UV) e al tipo di attività svolta.

6) Conoscere l’Indice UV. L’Indice UV è una misura della radiazione UV; la scala varia dal valore 0 a 11+ e viene generalmente suddivisa in categorie che indicano il livello di rischio per la salute. Più alti sono i valori dell’Indice UV più alto è il rischio di danno per l’o cchio e per la pelle. Per valori da 3 in su sono necessarie appropriate misure di protezione.

Ad ognuna delle categorie dell’Indice UV l’Organizzazione Mondiale della Sanità associa alcune precauzioni da attuare per ridurre al minimo gli effetti dannosi. I danni a lungo termine sono legati alla dose cumulativa di radiazione UV che assorbiamo durante la nostra intera vita, ma le scottature in età infantile aumentano il rischio di insorgenza del melanoma della pelle anche a distanza di anni, pertanto è sempre necessario proteggere adeguatamente i bambini.

Quando l’Indice UV è inferiore a 3 non sono necessarie protezioni, tra valori di 3 e 7 l’e sposizione nelle ore centrali della giornata dovrebbe essere evitata ed è preferibile usare la crema protettiva, indossare cappello, occhiali e maglietta, per valori superiori a 7 l’esposizione nelle ore centrali deve essere evitata ed è indispensabile usare la crema protettiva e indossare cappello, occhiali e maglietta.

 

Come posso conoscere l’Indice UV della mia zona?

Consultare le previsioni dell’indice UV aiuta a programmare in sicurezza le attività all’aperto, adottando le precauzioni necessarie in base al livello di rischio.

Sul sito di ARPA FGV è disponibile una mappa con le previsioni giornaliere dell’indice UV per tutti i comuni della regione. Consulta il sito https://www.meteo.fvg.it/uv.php.
 

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