contenuti
Avviso: il Bando 2025 prevede la compilazione digitale della domanda e degli allegati (allegato A - Elenco delle spese ed eventuale allegato B - Procura) utilizzando rispettivamente il modulo di domanda online e i file messi a disposizione nella sezione "modulistica" (qui sotto a lato).
La compilazione online della domanda, che si interfaccia direttamente con il sistema camerale inserendo una serie di dati automaticamente, consente di snellire la fase di imputazione agevolando l'inoltro dell'istanza di contributo; parimenti il file allegato A - Elenco delle spese compilato digitalmente restituisce i totali delle spese per tipologia, la somma totale, nonchè il calcolo del valore del contributo potenziale.
Indice dei contenuti
Di che cosa si tratta
Beneficiari
Microimprese che esercitano la vendita al dettaglio di vicinato con superficie di vendita fino a 250 metri quadrati che:
a) risultano attive e iscritte nel registro delle imprese alla data di presentazione della
domanda di contributo;
b) svolgono attività di vendita al dettaglio di generi alimentari freschi e conservati ovvero
di generi non alimentari di prima necessità e di uso corrente per le famiglie;
c) hanno un’unità locale ubicata in un comune della regione con popolazione non superiore a
5.000 abitanti ovvero in una frazione/località di comune con popolazione compresa tra 5.000 e
15.000 abitanti;
d) non si trovano in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali in
corso o aperte nei propri confronti prima della data di presentazione della domanda di contributo;
e) realizzano un volume d'affari medio annuo a fini IVA non superiore a 500.000 euro,
riferito agli ultimi tre anni; nel caso di esercizio di vicinato operante da meno di tre anni alla
data della domanda, tale volume di affari è rapportato ai mesi di effettiva attività;
f) occupano un massimo di cinque addetti a tempo pieno, calcolati in unità lavorative annue
(ULA), compresi i titolari, i collaboratori, i soci lavoratori retribuiti, ed esclusi gli
apprendisti e il personale con contratto di apprendistato o di formazione professionale o di
inserimento;
g) osservano un orario di apertura giornaliero non inferiore a tre ore per sei giorni alla
settimana;
h) non hanno beneficiato di altri contributi finalizzati alla riduzione dei maggiori costi
dovuti allo svantaggio localizzativo;
i) rispettano le norme vigenti in tema di sicurezza sul lavoro ai sensi dell’art. 73 della
legge regionale 18/2003 (Interventi urgenti nei settori dell’industria, dell’artigianato, della
cooperazione, del commercio e del turismo, in materia di sicurezza sul lavoro, asili nido nei
luoghi di lavoro, nonché a favore delle imprese danneggiate da eventi calamitosi);
j) non sono destinatarie di sanzioni interdittive concernenti l’esclusione da agevolazione,
finanziamenti, contributi o sussidi, ai sensi dell’art. 9, co. 2, lett. d) del D.lgs 231/2001
(Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle
associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'art. 11 della legge 300/2000),
qualora ne ricorra la fattispecie;
k) non sono state destinatarie nei 2 anni precedenti la presentazione della domanda di
provvedimenti di decadenza da benefici concessi dalla pubblica amministrazione, conseguenti a
provvedimenti emanati sulla base di dichiarazioni non veritiere (art. 75, c. 1 bis, DPR
445/2000).
Spese ammesse e intensità di contributo
a) consegna a domicilio;
b) supporto ai servizi postali;
c) vendita di giornali e riviste;
d) vendita prevalente di prodotti locali o di provenienza regionale;
e) utilizzo di eco-compattatori e di attrezzature e strumentazioni necessarie per la vendita
di prodotti alimentari e detergenti sfusi;
f) adesione a progetti di recupero delle merci invendute;
g) accesso a internet mediante la messa a disposizione di rete wi-fi o di postazione
multimediale;
h) servizio fotocopie e scansione documenti, nonché assistenza gratuita mediante
affiancamento della clientela nello svolgimento di adempimenti burocratici documentati sia in
modalità cartacea tradizionale che elettronica digitale.
La spesa ammessa non può essere inferiore a 2.000 euro né superiore a 5.000 euro.
Ogni singola impresa può beneficiare di un solo contributo, per ciascun anno solare, indipendentemente dal numero di esercizi di vicinato gestiti o dalle unità locali gestite.
Presentazione delle domande e concessione dei contributi
La domanda è presentata dalle ore 10.00 del 28 febbraio 2025 fino alle ore 12.00 del 31 marzo 2025 alla Direzione centrale attività produttive e turismo - Servizio turismo e commercio solo ed esclusivamente in via telematica tramite il sistema Istanze On Line (IOL) a cui si accede dal link pubblicato a lato, con autenticazione mediante il Sistema pubblico di identità digitale (SPID), la Carta nazionale dei servizi(CNS), la Carta regionale dei servizi (CRS), la Carta d’identità elettronica (CIE).
La procedura di spedizione informatizzata, conclusa entro i termini perentori sopra indicati, garantisce la ricevibilità della domanda e agevola il Servizio nell'erogazione tempestiva del contributo.
È ammessa la presentazione della domanda da parte di un soggetto delegato con apposita procura redatta secondo il modulo di cui all’a llegato B al bando disponibile nella sezione "documenti" a lato; alla procura è allegata anche copia di un documento di identità in corso di validità del soggetto delegante, qualora la stessa non sia firmata digitalmente.
La domanda è redatta digitalmente secondo il modello online (a titolo
esemplificativo nella sezione "modulistica" a fianco è disponibile una copia fac-simile della
stessa) recante le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà e le autocertificazioni
rilevanti rese ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445
(Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa) e s.m.i. con cui l’istante
dichiara:
a) il possesso dei requisiti per l’accesso al contributo;
b) l’impegno del rispetto del massimale degli aiuti erogati in regime de minimis;
c) di non aver ottenuto finanziamenti pubblici per le stesse iniziative per le quali chiede
il contributo;
d) l’eventuale svolgimento di uno o più servizi di prossimità;
e) che la documentazione di spesa, presentata ed elencata nel prospetto di cui all’allegato “
A – Elenco delle spese” al presente bando, è corrispondente ai documenti in originale, fiscalmente
regolari.
Alla domanda saranno allegati:
a) allegato “A - Elenco delle spese”, da compilarsi in entrambi i fogli rispetto alle spese
presentate e al calcolo del contributo (allegato obbligatorio);
b) allegato “B - Procura”,
da compilarsi solo in caso di delega per la presentazione della domanda da persona diversa
dal titolare/legale rappresentante dell’impresa, unitamente alla copia della domanda di
contributo debitamente sottoscritta dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente;
c) documentazione relativa alla rendicontazione della spesa, di cui all’articolo 8 del bando;
d) documentazione attestante l’assolvimento del pagamento dell’imposta di bollo del valore di
16 euro, di cui al comma 3, articolo 8 del bando.
Rendicontazione
a) copia dei documenti di spesa (per es. fatture, ricevute, buste paga), nei limiti della spesa ammissibile massima
b) documentazione comprovante l’avvenuto pagamento mediante mezzo tracciabile (per es. bonifico bancario/postale, assegno bancario/circolare, copia dell’estratto conto e altri sistemi capaci di garantire tracciabilità del flusso finanziario)
Obblighi dei beneficiari - Mantenimento dei vincoli
Fra gli obblighi dei beneficiari rientra il mantenimento dei vincoli per le imprese beneficiarie di incentivi aventi natura di PMI, prescritti per i tre anni successivi alla presentazione della rendicontazione, ai sensi dell’articolo 32 bis della legge regionale 7/2000 e dell’articolo 10 del Bando, in particolare:
- mantenere la destinazione dei beni immobili oggetto degli incentivi
- mantenere la sede o l’unità locale operativa nel territorio regionale
- di non trovarsi in stato di liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali in corso o aperte nei propri confronti
Ciò comporta che alla data della presentazione della dichiarazione l’impresa individuale/la microimpresa beneficiaria dell’incentivo deve risultare attiva e che presso l’unità locale destinataria del contributo continui a essere esercitata l’attività di vendita al dettaglio di generi alimentarti freschi e conservati o di generi non alimentari di prima necessità e di uso corrente per le famiglie.
La dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell'atto di notorietà va resa utilizzando il modello disponibile nella sezione "modulistica" qui a lato e va inviata via posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo economia@certregione.fvg.it
Contatti
Per assistenza tecnica relativa alla presentazione delle domande tramite IOL - Sistema di presentazione Istanze On line contattare:
INSIEL - numero verde gratuito 800098788
Per chiamate* dall'estero o da telefono cellulare +39 040 06 49 013
*costo della chiamata a carico dell'utente secondo la tariffa del gestore telefonico
Per informazioni o specifiche sul Bando attuativo, si invita a consultare preventivamente la sezione FAQ (domande più frequenti).
E' inoltre possibile contattare la Struttura competente via mail, all’indirizzo turismoecommercio@regione.fvg.it , inserendo all’oggetto la seguente dicitura: <<Info Bando Vicinato 2025>>, oppure telefonicamente ai seguenti recapiti:
Luca Di Giusto
☎ 0432.555197
Michela Francescutto
☎ 0432.555686
Carlotta Venturini
☎ 0432.555531
Davide Mattighello
☎ 0432.555296
Michela Taverna
☎ 040.3775119
Daniela Fortunati
☎ 040.3775245