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Sono previsti due procedimenti contributivi a sportello (legge regionale 14/2016 di assestamento del bilancio per l’anno 2016: II supplemento ordinario n. 35/2016).
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AVVISO: Contributi ad Enti Locali per consulenze tecniche volte alla valutazione della sicurezza strutturale degli edifici (L.R. 14/2016 art. 4 commi 11-16)
Si informa che le domande di contributo, per un importo massimo di euro 50.000,00 annui per ogni
Ente richiedente, devono essere presentate alla Direzione centrale infrastrutture e territorio all’i
ndirizzo PEC
territorio@certregione.fvg.it
entro il 30 settembre 2019, ai sensi dell’art. 4 comma 12 della L.R. 14/2016.
Si ricorda che le domande, redatte sull’apposito modello scaricabile dal link presente più in
basso in questa pagina e saranno valutate con le modalità del procedimento a sportello, secondo
quanto stabilito dall’art. 36 della legge regionale 7/2000.
Consulenze tecniche
Gli Enti locali possono presentare domande di contributo per l'affidamento di
consulenze tecniche
volte alla valutazione della sicurezza strutturale degli edifici attualmente
inadeguati rispetto ai parametri stabiliti dalle norme tecniche vigenti per le costruzioni in zona
sismica (L.R. 24/2016, art. 4 comma 11).
Le domande di contributo devono essere inviate all’indirizzo PEC
territorio@certregione.fvg.it e
devono contenere l'indicazione del costo previsto per lo svolgimento dell’attività di
consulenza e l’impegno dell’Ente all’affidamento dell’incarico entro il termine indicato (L.R.
24/2016, art. 4 comma 13). Dovranno anche essere corredate di una relazione
illustrativa relativa allo stato degli edifici per i quali si chiede il contributo ai fini della
valutazione della sicurezza strutturale.
Ai fini del contributo si considerano ammissibili le spese da sostenersi dopo la
presentazione della domanda e per le quali l'affidamento degli incarichi sia effettuato entro sei
mesi dalla data di ricevimento del decreto di concessione del finanziamento (L.R. 24/2016, art. 4
comma 13).
Le domande potranno comunque essere inviate a mezzo posta raccomandata (nel qual caso farà
fede la data e l'ora del timbro postale di spedizione) o consegnate a mano agli uffici protocollo
delle sedi, anche periferiche, del Servizio edilizia.
Opere immediatamente cantierabili
Per effetto di quanto disposto dall’art. 5, comma 10 della L.R. 24/2016 (Legge collegata alla
manovra di bilancio 2017-2019, pubblicata sul 1° Supplemento Ordinario n. 1 del 9 gennaio 2017 al
Bollettino Ufficiale n. 1 del 4 gennaio 2017),
la procedura - di carattere eccezionale - si è esaurita il 31 dicembre 2016.
Le domande riguardavano spese per
opere immediatamente cantierabili per le quali l’Ente disponesse di progettazione
di livello almeno definitivo alla data della presentazione della domanda e si impegnasse a giungere
all’emissione del bando di gara entro l’anno di assegnazione del finanziamento (art. 4 comma 2).
L'importo massimo concedibile era di 600.000 euro per ogni Ente richiedente e le domande,
contenenti l’impegno alla pubblicazione del bando di gara entro l’anno di assegnazione del
finanziamento, dovevano essere corredate del progetto definitivo o esecutivo approvato dall’organo
competente e del relativo cronoprogramma finanziario e di esecuzione dei lavori.
Con decreti del Direttore del servizio edilizia n. 4868 del 31 ottobre 2016 , n. 5136 del 9
novembre 2016 e n. 6472 del 12 dicembre 2016 sono state prenotate le risorse destinate a finanziare
le domande ammissibili, individuate nei provvedimenti citati.