Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

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AgriFor/numero trenta






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L'Assessore Regionale Claudio Violino sul Prosecco: "Le limitazioni saranno funzionali allo sviluppo; nella nostra regione produzioni ancora “giovani” "

La Regione Friuli Venezia Giulia attraverso gli uffici della Direzione Centrale Risorse rurali, agroalimentari e forestali sta già lavorando da alcuni mesi di concerto con la Regione Veneto per porre un tetto massimo alla produzione di Prosecco.

Non si tratterà di rigide limitazioni ma, proprio per permettere la crescita di queste produzioni, ritenute “giovani” nel contesto vitivinicolo regionale, si punta a limitare l’i mpianto di nuove viti in maniera incontrollata si tratterà in sostanza di delimitazioni solo quantitative, proprio per preservare e sviluppare la qualità delle produzioni regionali.

Nel caso del Friuli Venezia Giulia, dove si può produrre Prosecco in tutte le province, si porrà un tetto massimo allo sviluppo di nuove viti. Se allo stato attuale si contano circa 1200 ha di produzione, si sta cercando di porre il tetto ad un massimo di 3000 ha nel giro di tre anni, anche per poter ottenere un valore di produzione più remunerativo per i produttori regionali.

“Non si tratta di un provvedimento limitativo, ma piuttosto di una strategia di sviluppo - spiega l’assessore regionale alle risorse rurali, agroalimentari e forestali Claudio Violino – per permettere alle nostre produzioni di arrivare a degli alti standard qualitativi. Le nostre sono ancora produzioni giovani, per questo abbiamo pensato ad un tetto massimo di 3000 ettari, per permettere uno sviluppo ma non una svalutazione”.

“Nulla vieta, ovviamente – conclude l’assessore – di togliere il tetto alle produzioni e il conseguente contingentamento se le condizioni di mercato del Prosecco manifesteranno un’espansione di consumi”.

Questa strategia, concordata come si diceva con l’assessorato all’Agricoltura della Regione Veneto, si inserisce nel contesto del protocollo d’Intesa sulla nuova Doc Interregionale Prosecco, firmata lo scorso anno in occasione di Vinitaly a Verona.

Il documento prevede tra le altre, azioni di ristrutturazione del costone carsico con interventi di bonifica, la realizzazione di un progetto di sviluppo specifico del Carso, la revisione e la semplificazione dei vincoli inerenti le zone SIC e ZPS insistenti sul territorio, la realizzazione di un centro per la promozione del Prosecco Doc nell'omonima località e lo sviluppo di un progetto di promozione dei vini.




INFO:
Segreteria Assessore Claudio Violino  
            ass.agricoltura@regione.fvg.it        
            tel. 0432 555361

 



FOTO: Archivio Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali