Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

torna alla prima pagina webletter
AgriFor/numero trenta






Cancellami per annullare l'iscrizione alla webletter

SPECIALE VINITALY: Inaugurazione dello stand "Tipicamente friulano"

Il quarantacinquesimo Vinitaly rappresenta il consolidamento della scelta della Regione di trasferire le competenze della promozione agroalimentare al referato delle Risorse rurali, agroalimentari e forestali, e all'ERSA, Agenzia regionale per lo Sviluppo Rurale.
Un passaggio di consegne, com'è stato affermato alla presenza dell'assessore regionale Claudio Violino, fatto nel segno della continuità, e che dà modo all'Amministrazione regionale di evidenziare come sotto un unico marchio, Tipicamente Friulano, la proposta enologica, enogastronomica, agroalimentare, ma nel contempo lo stesso territorio con le sue valenze e attrattive peculiari, la promozione, anche turistica, possa raggiungere ampi traguardi.
Lo conferma l'affollamento, già nella prima giornata di apertura di Vinitaly, agli stand dei viticoltori del Friuli Venezia Giulia. Una conferma anche rispetto alle scelte di qualità e genuinità dei prodotti che da decenni caratterizzano il vigneto regionale, e trasmettono un'immagine solare, ora valorizzata sotto un unico marchio, di quella realtà definita dallo scrittore Ippolito Nievo 'piccolo compendio dell'Universo', che è il Friuli Venezia Giulia. E che potrà essere esaltata qualora i Consorzi a Denominazione di Origine Controllata, le DOC, decidessero di proporsi con l'unica denominazione di Friuli.
Testimonial di questa partecipazione del Friuli Venezia Giulia al Vinitaly, contrassegnata dalla bottiglia da guinness dei primati di vino Friulano da 510 litri, alta 2 metri e 60 centimetri, e di 80 centimetri di diametro, sono stati l'olimpionico dello sci da fondo Giorgio Di Centa, e il campione di sci nordico, specialità combinata, Alessandro Pittin, ma in particolare lo scrittore, alpinista e scultore Mauro Corona. Tutti testimonial dell'educazione al consumo moderato dei prodotti enologici, che a differenza delle droghe, se assunti con consapevolezza e con l'educazione alla degustazione e al buon bere, possono portare anche dei benefici alla salute.



INFO:
Segreteria Assessore Claudio Violino  
            ass.agricoltura@regione.fvg.it        
            tel. 0432 555361

 




FOTO: Archivio Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia