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FINALITA’ DEL CONTRIBUTO E BENEFICIARI
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in attuazione a quanto previsto dalla Legge Regionale 30 dicembre 2024, n. 13, articolo 4, commi 38-41, promuove la concessione di contributi per la progettazione e realizzazione di interventi di adeguamento e messa in sicurezza degli impianti di illuminazione esistenti all’interno delle grotte, in conformità alle “Linee guida U.I.S. per la gestione delle grotte turistiche”.
Gli interventi sono finalizzati alla tutela e alla conservazione del patrimonio speleologico e, in particolare, dell’ecosistema delle grotte.
Possono presentare la domanda di contributo i Comuni proprietari di grotte ubicate sul territorio regionale.
INTERVENTI FINANZIABILI
Le tipologie di intervento finanziabili sono le seguenti:
a) adeguamento degli impianti elettrici di illuminazione esistenti per la messa in sicurezza;
b) adeguamento degli impianti elettrici di illuminazione esistenti mediante la realizzazione
o manutenzione straordinaria del sistema di illuminazione di emergenza;
c) adeguamento degli impianti elettrici mediante la loro alimentazione a mezzo di impianti
fotovoltaici;
I requisiti minimi degli interventi finanziabili ed i criteri progettuali da adottare per ciascuna tipologia di intervento sono riportati in dettaglio all’articolo 5, comma 2 dell’A vviso.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO E SPESE AMMISSIBILI
Il contributo è concesso nella misura del 100 per cento della spesa ammissibile fino all’i mporto massimo di 40.000 euro per ciascuna tipologia di intervento di cui all’articolo 5 dell’A vviso.
Sono ammissibili a contributo:
a) le spese per la progettazione e le spese funzionali all’esecuzione degli interventi di cui
all’articolo 5;
b) l’IVA qualora costituisca un costo per il Comune;
Sono inoltre ammissibili le spese sostenute a decorrere dal 10 agosto 2024, fermo restando che il relativo intervento rispetti i requisiti minimi di cui all’articolo 5, comma 2 dell’Avviso.
Il contributo è cumulabile con altri contributi o incentivi pubblici, nel limite dell’importo della spesa ammissibile sostenuta e nel rispetto delle regole di cumulo indicate in dettaglio all’a rticolo 4, comma 2 dell’Avviso. Restano fermi eventuali divieti o limitazioni di cumulo con altri contributi pubblici, in relazione ai quali si rimanda alle normative di settore.
DOMANDA DI CONTRIBUTO
Ciascun Comune presenta un’unica domanda di contributo che può comprendere più tipologie di intervento.
La domanda di contributo è presentata al Servizio geologico della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, fino alle ore 16.00 del 31 ottobre 2025, mediante l’indirizzo di posta elettronica certificata ambiente@certregione.fvg.it ed utilizzando lo specifico modello.
La domanda di contributo è sottoscritta digitalmente dal soggetto competente in base all’ordinamento del Comune richiedente o dal soggetto da quest’ultimo delegato, ed è corredata dalla documentazione tecnica ed amministrativa indicata in dettaglio all’articolo 7, comma 3 dell’Avviso.
L’istruttoria delle domande avviene con il procedimento valutativo a sportello di cui all’articolo 36, comma 4, della legge regionale 7/2000, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
È inammissibile e viene archiviata d’ufficio la domanda di contributo:
a) presentata al di fuori dei termini;
b) priva di sottoscrizione o non sottoscritta digitalmente;
c) presentata con modalità diverse da quelle previste.
Le domande non finanziate entro il 31 dicembre 2025 a causa dell’insufficiente disponibilità finanziaria sono archiviate.
CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO
Il contributo è concesso con decreto del Direttore del Servizio geologico entro sessanta giorni dalla presentazione della domanda, nei limiti delle risorse disponibili sul pertinente capitolo di spesa del bilancio regionale.
La domanda ammessa a contributo ma non totalmente finanziabile a causa dell’insufficienza delle risorse stanziate, è finanziata in misura ridotta, previa dichiarazione del Comune interessato di accettazione del contributo nella misura ridotta e di assunzione della spesa eccedente.
Il contributo concesso nella misura ridotta può essere integrato, entro il limite della spesa ammissibile, con ulteriori risorse finanziarie che risultino disponibili.
TERMINI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI
L’avvio dei lavori è comunicato al Servizio geologico da parte del Comune beneficiario in sede di domanda del contributo o con successiva comunicazione.
I lavori relativi alla realizzazione degli interventi oggetto della domanda devono essere conclusi entro il termine di dodici mesi dalla data del provvedimento di concessione del contributo. Il termine può essere prorogato per un periodo non superiore a sei mesi, a seguito di motivata richiesta da parte del Comune.
La conclusione dei lavori è comunicata da parte del Comune beneficiario al Servizio geologico
entro il medesimo termine, come eventualmente prorogato.
RENDICONTAZIONE ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il Comune beneficiario presenta al Servizio geologico, conclusione dei lavori la documentazione relativa alla rendicontazione della spesa indicata all’articolo 12, comma 1 dell’Avviso, entro sessanta giorni dalla data di comunicazione di conclusione dei lavori.
In tale sede il Comune dichiara inoltre l’entità e la provenienza di ulteriori contributi eventualmente ottenuti per i medesimi interventi.
Il contributo è erogato dal Servizio geologico entro sessanta giorni dal ricevimento della documentazione relativa alla rendicontazione. Su richiesta del Comune il contributo può essere erogato per parti nei limiti delle risorse impegnate dal Comune richiedente, ai sensi di quanto previsto dal capo IX, all’articolo 57 della legge regionale 31 maggio 2002, n. 14 (Disciplina organica dei lavori pubblici).
Si provvede alla rideterminazione del contributo nei seguenti casi:
a) l’importo della spesa ammissibile è inferiore al contributo concesso;
b) sono rendicontate spese non ammissibili o sostenute in data anteriore al 10 agosto 2024;
c) il cumulo dei contributi è superiore ai limiti previsti dall’articolo 4, comma 2
dell'Avviso.
I Comuni beneficiari del contributo sono tenuti a mantenere la destinazione dell’impianto ad illuminazione della grotta per la durata di cinque anni dalla data dell’ultimo documento ammesso a rendicontazione.
DOCUMENTAZIONE ED INFORMAZIONI
L’Avviso ed i relativi allegati sono reperibili nella sezione “Documentazione” della presente pagina.
Il responsabile del procedimento è il direttore del Servizio geologico della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, dott. Massimo Zanetti.
Per ogni ulteriore richiesta di informazione è possibile scrivere a geologico@regione.fvg.it oppure rivolgersi ai nominativi indicati nella sezione "Contatti” della presente pagina.

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