Sintesi alla scala 1:150.000 dei dati geologici presenti nella pianura e costa della regione per una visione d’insieme del territorio.

La "Carta delle unità geologiche della pianura del Friuli Venezia Giulia" alla scala 1:150.000, edita dal Servizio geologico regionale nel 2019 è stata redatta dal Dipartimento di Geoscienze dell’Università degli Studi di Padova, cui hanno partecipato vari specialisti coordinati dal prof. Alessandro Fontana. Si tratta di una carta geologica di sintesi dell’intera pianura realizzata con il proposito di presentare in un unico documento tutto il territorio di pianura e costa della regione, con lo scopo di fornire un utile strumento non solo per la conoscenza e la pianificazione, ma anche per la divulgazione e l’educazione riguardo agli aspetti geologici delle zone planiziali.
Questo documento si affianca e integra la "Carta Geologica del Friuli Venezia Giulia" (Carulli, 2007), anch’essa in scala 1:150.000, che avendo avuto lo scopo di ritrarre l’intero territorio regionale e disponendo in quegli anni di dati limitati per i depositi quaternari, forniva un quadro molto meno dettagliato della pianura.
L’obiettivo è stato, quindi, l’aggiornamento e il perfezionamento dello studio di base dell’intera pianura, fornendo  una cartografia geologica di sintesi omogenea e aggiornata per gli ambienti caratterizzati da depositi alluvionali e costiero-lagunari.
Tecnicamente la "Carta delle unità geologiche della pianura del Friuli Venezia Giulia" alla scala 1:150.000 è un prodotto ottenuto dall’elaborazione, omogeneizzazione e fusione in un unico database georeferenziato della Carta Geologica ufficiale d’Italia - Progetto CARG (CARtografia Geologica) facente capo all’ISPRA e della Carta Geologica di Sintesi della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Progetto GEO-CGT). Essendo la carta un documento di sintesi a scala regionale, in alcune zone essa è necessariamente il prodotto della semplificazione e rielaborazione. In particolare si è dovuto effettuare una selezione e una nuova rappresentazione cartografica di alcuni elementi geomorfologici come scarpate di terrazzi fluviali, paleoalvei e canali lagunari abbandonati. Ad ogni modo, per vedere i dati originali, si può fare riferimento o alla cartografia CARG in scala 1:25.000 o 1:10.000, a seconda dei fogli, o alla cartografia GEO-CGT in scala 1:10.000, entrambi disponibili su questo sito web nelle pagine ad esse dedicate.


Nel mettere a disposizione questo documento ci si raccomanda di non utilizzare la carta delle unità geologiche a scala maggiore di quanto dichiarato e, quando usata, di citarne la fonte.

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