Attività di prevenzione e difesa dai dissesti geologici ed idraulici.

Cosa sono e cosa fa la Regione

Frane, valanghe e alluvioni sono fenomeni naturali e ordinari, responsabili da sempre dell’e voluzione del territorio e del suo paesaggio. Creano e modificano le forme che tutti noi conosciamo: basti pensare che la pianura friulana altro non è se non centinaia di metri di depositi, accumulati dalle alluvioni, in decine di migliaia di anni.

La ricerca scientifica e la normativa competente hanno coniato e istituzionalizzato il termine “ dissesto idrogeologico” (dissesto geologico-idraulico), individuando con esso i processi responsabili del modellamento dei versanti, della formazione delle pianure alluvionali e delle dinamiche costiere. Tali fenomeni sono caratterizzati da una certa intensità e ripetitività: ecco perché la loro perimetrazione è fondamentale sia per l'incolumità delle persone che per la salvaguardia dei loro beni.

Il rapporto tra il dissesto idrogeologico e l'attività antropica è quanto mai delicato e biunivoco, dove spesso è l'attività dell'uomo a essere la causa innescante e/o predisponente: l'interazione tra il dissesto e l’uomo è ben nota ed è ciò che viene definito rischio.

L'Amministrazione regionale gestisce il rischio idrogeologico sia in termini di attività conoscitiva (ubicazione ed estensione areale dei fenomeni) che in termini di interventi strutturali e non-strutturali.

Gli interventi strutturali sono costituiti dal finanziamento e dalla realizzazione delle opere di difesa per la messa in sicurezza del territorio.

Gli interventi non-strutturali sono costituiti dalle attività di prevenzione quali i vincoli territoriali, dall’attività pianificatoria, dalla normativa tecnica specifica, nonché dai piani di Protezione civile in caso di eventi calamitosi.

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Monitoraggi geologici

Il Servizio geologico della Direzione centrale ambiente ed energia della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia è impegnato nel monitoraggio di vari dissesti presenti sul territorio regionale al fine della salvaguardia della vita umana.

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Vulnerabilità naturale

La varietà fisiografica della regione Friuli Venezia Giulia e la sua posizione geodinamica, dall'arco alpino all'ambiente costiero, favoriscono la predisposizione del territorio a una molteplicità di vulnerabilità e pericolosità naturali. La loro conoscenza è essenziale per garantire la salvaguardia della vita umana.

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Frane

I dissesti franosi sono sicuramente tra i fenomeni naturali più eclatanti e pericolosi. La Regione si occupa del censimento di tutti questi fenomeni definendone le caratteristiche geometriche, classificandone la pericolosità e monitorandone l’evoluzione nel tempo.

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Valanghe

Tra gli aspetti legati alla gestione del territorio e dell’ambiente, dei quali si occupa la Regione Friuli Venezia Giulia, riveste un ruolo importante quello relativo alla prevenzione dei rischi derivanti dal pericolo di valanghe.

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Inondazioni

La Regione è impegnata in questo settore su vari fronti:

- prevenzione, attraverso la progettazione e l’esecuzione di opere di difesa, nonché la promozione di studi specifici per approfondire il comportamento dei corsi d’acqua;
- pianificazione, partecipando come membro del Comitato tecnico al processo di elaborazione, consultazione e adozione degli strumenti di pianificazione di bacino (Piani stralcio per l’assetto idrogeologico e Piani stralcio per la sicurezza idraulica);
- gestione delle emergenze, attraverso il sistema di Protezione civile con il servizio di Piena.

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Sinkhole

I sinkhole sono fenomeni di collasso o sprofondamento di forma sub-circolare, definiti tecnicamente come depressioni chiuse aventi un sistema di drenaggio interno, che possono manifestarsi in forma parossistica, sia temporale che areale.

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Cambiamenti climatici

Sviluppare strategie e piani d'azione per l'adattamento al cambiamento climatico significa ampliare la conoscenza e le capacità di osservazione dei dati ambientali disponibili al fine di programmare adeguati interventi di difesa a protezione del territorio.

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Opere di difesa

La Regione pianifica, finanzia e realizza opere di difesa idrauliche, idraulico-forestali e da frana. Nei casi di imminente rischio e in situazioni di emergenza interviene per mezzo della Protezione civile.

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Piani triennali dei Lavori Pubblici

Il Programma triennale e l'elenco annuale dei lavori pubblici, così come previsto dalla legge regionale 14/2002, è volto ad attuare tutte le azioni di competenza che consentono di giungere alla riduzione del rischio idrogeologico nel territorio montano della regione.

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Accordo di programma per la mitigazione del rischio idrogeologico

Con l'Accordo finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, sottoscritto con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), la Regione Friuli Venezia Giulia ha individuato e cofinanziato la realizzazione di 32 interventi di natura idraulica e geologica sul territorio regionale.

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