Di che cosa si tratta

Legge regionale 47/1978, capo VII, articolo 21, comma 1 lett. a), b) e c) Contributi a fondo perduto per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi, o al miglioramento significativo di prodotti, processi produttivi o servizi esistenti, eventualmente con impianto o ampliamento di laboratorio funzionale alla realizzazione dei progetti; progetti congiunti di innovazione dei processi e dell'organizzazione, finalizzati all'attuazione di nuovi metodi di produzione, approvvigionamento, trasporto e distribuzione e all'introduzione di mutamenti nella gestione, nell'organizzazione e nell'esecuzione delle attività lavorative.

Ritorna all'indice

Beneficiari

Per la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo sono beneficiarie le imprese industriali (identificate secondo la classificazione ATECO 2002 nelle sezioni C, D, E e F e nella sezione K limitatamente al codice 72.20 e ai codici 74.20.1 e 74.20.2 con determinati limiti) di qualsiasi dimensione, loro consorzi o consorzi tra imprese industriali ed enti pubblici, le ATI industriali, nonché i centri e le società di ricerca industriale con personalità giuridica autonoma e i consorzi tra imprese industriali ed enti pubblici. Tali soggetti devono avere sede operativa attiva nel territorio regionale.
Per la realizzazione di progetti di innovazione sono beneficiari i soggetti di cui sopra purché partecipino alla realizzazione di un progetto congiunto con le seguenti precisazioni: le PMI (secondo le definizioni di cui al decreto del presidente della Regione 463/2005) devono collaborare con altre PMI o, a condizione di partecipare ad almeno il 30% della spesa, con grandi imprese; le grandi imprese devono collaborare con le PMI e quest'ultime devono sostenere almeno il 30% della spesa.

Ritorna all'indice

Spese ammissibili

Spese strettamente connesse al progetto, quali: personale di ricerca e manodopera, prestazioni di terzi, beni immateriali, strumenti e attrezzature, materiali, certificazione delle spese rendicontate (solo le spese generali e/o del personale, oppure la totalità delle spese).
Le spese si intendono al netto di IVA.

Ritorna all'indice

Intensità degli incentivi

L'intensità degli incentivi è legata al grado di valutazione del progetto, determinato sulla base di criteri legati ai contenuti e agli obiettivi della ricerca, ai requisiti soggettivi dell'impresa, alle collaborazioni, agli impatti del progetto sul sistema socio-economico regionale. La valutazione colloca il progetto in uno dei livelli di valore previsti (alto, medio, basso) a cui è associata una specifica intensità di incentivo, stabilita annualmente in base alle risorse disponibili.

L'intensità massima di base dell'incentivo può raggiungere una percentuale massima della spesa ammessa pari al 50% per la ricerca industriale, al 25% per l'attività di sviluppo sperimentale e al 15% per i progetti di innovazione dei processi e dell'organizzazione.
Sono previste maggiorazioni:
- del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese, sia per i progetti di ricerca e sviluppo che per i progetti di innovazione;
- del 15% per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati in collaborazione fra almeno due imprese indipendenti l'una dall'altra (per le grandi imprese l'incremento si applica se collaborano con PMI) o fra un'impresa e un ente di ricerca, se l'ente sostiene almeno il 10% della spesa ammessa ed ha diritto di pubblicare i risultati della propria attività.

L'intensità massima dell'aiuto non può in ogni caso superare l'80% per i progetti di ricerca, il 60% per i progetti di sviluppo, il 35% per i progetti di innovazione.
 

Ritorna all'indice

GOLD - sistema di inoltro rendicontazioni

La rendicontazione viene redatta attraverso l'accesso al sistema informatico GOLD, entro il termine fissato nel decreto di concessione del contributo. 
L' accesso al sistema GOLD, previa acquisizione delle credenziali attraverso la funzione di accreditamento, è attivo su questa medesima pagina, nella sezione dedicata della colonna di destra.
Nella medesima sezione sono pubblicate anche le Linee guida alla redazione della rendicontazione nonchè le istruzioni per l'accreditamento al sistema.
 

Ritorna all'indice

Certificazione della totalità delle spese rendicontate

A seguito dell’intervenuta modifica del Regolamento n.260/2007, introdotta con DPReg n. 76/2013, articolo 21, comma 2, entrato in vigore il 25 aprile 2013, la rendicontazione dei progetti deve essere predisposta avvalendosi dell’attività di certificazione per la totalità della spesa sostenuta, secondo le modalità stabilite dal novellato articolo 23.

 
Ai sensi della legge regionale 26 luglio 2013, n. 6, articolo 2, comma 26 le imprese che hanno presentato la domanda di contributo a valere sulla legge regionale 3 giugno 1978, n. 47 (Provvedimenti a favore dell’industria regionale e per la realizzazione di infrastrutture commerciali), prima del 20 maggio 2013 e per le quali è stata disposta l’assegnazione dei fondi in graduatoria, potevano presentare domanda per il contributo “de minimis” per la certificazione delle spese entro il 30 ottobre 2013.

Ritorna all'indice

Proroga termini di presentazione delle rendicontazioni certificate

A seguito della successiva modifica del Regolamento n.260/2007, introdotta con DPReg n.120 del 10 luglio 2013, l’articolo 23 comma 2bis prevede che per i contributi concessi prima della data del 20 maggio 2013, le rendicontazioni di spesa i cui termini di presentazione intercorrono fra il 26 aprile 2013 ed il 31 dicembre 2014, sono presentate entro il termine di tre mesi successivo a quello già fissato nel provvedimento di concessione.

Ritorna all'indice

.