I nuovi scenari economici e sociali e le dinamiche dei mercati agroalimentari
impongono nuove scelte politiche nei confronti dell'agricoltura, sia a livello comunitario che
nazionale e locale. In particolare la PAC-Politica Agricola Comunitaria che determina gli
interventi della Ue nei Paesi membri, deve tenere conto delle nuove emergenze mediatiche che ormai
da anni si ripetono e interessano i consumi agroalimentari, e che si riflettono negativamente sul
mondo rurale. Lo ha affermato l'assessore regionale alle Risorse rurali, agroalimentari e forestali
Claudio Violino intervenendo al convegno ''Riforma PAC dopo il 2013: i nuovi strumenti assicurativi
a sostegno del credito agricolo'', organizzato da VH Italia e Assicura del gruppo Banche di Credito
Cooperativo e da Confcooperative, nell'ambito della giornata conclusiva del quarantaseiesimo
Agriest, al quartiere fieristico udinese. La nuova PAC, è stato ribadito, non sarà orientata più
esclusivamente ad assicurare forme di aiuto diretto agli imprenditori rurali ma privilegerà la
tutela del reddito agricolo attraverso nuovi strumenti assicurativi e fondi di mutualità. Le
emergenze dell'agricoltura, le crisi di redditività aziendale, non soltanto del Friuli Venezia
Giulia, purtroppo non sono più rappresentate, come avveniva in passato, soltanto dalle avversità
atmosferiche. Bensì sono provocate dalle ''tempeste mediatiche'' che esplodono al riscontro di casi
di malattie rare come la ''mucca pazza'' o di epidemie come quelle dell'influenza suina,
dell'influenza aviaria, o ancora da eventi come la scoperta di uova alla diossina che, pur non
riguardando affatto le nostre produzioni o la realtà del Friuli Venezia Giulia, generano grande
insicurezza tra i consumatori e il crollo dei mercati per le merci interessate. Per consentire alla
realtà contadina del Friuli Venezia Giulia di poter affrontare e superare eventuali e ulteriori
emergenze che colpirebbero in maniera strutturale le aziende, si stanno studiando nuovi strumenti
tra i quali, ha anticipato Violino, non è esclusa la costituzione di una sorta di Fondo di mutuo
soccorso, analogamente a quanto era accaduto nell'800 sempre a fronte di una grave crisi
dell'agricoltura. Ben vengano dunque, secondo Violino, le iniziative Ue, che attraverso la PAC
intende privilegiare azioni di sostegno nei confronti dell'accensione di polizze assicurative
mirate per il mondo rurale. Infine, l'assessore ha colto l'occasione per ringraziare il gruppo
Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia per la concreta collaborazione prestata
alla direzione centrale delle Risorse rurali, agroalimentari e forestali della Regione per
l'attivazione degli interventi del Fondo di rotazione.
INFO:
ass.agricoltura@regione.fvg.it
Segreteria Assessore; tel. 0432 -
555361
FOTO: Archivio Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali