Il settore della zootecnia e delle produzioni lattiero-casearie deve
compattarsi per poter cogliere le reali opportunità di sviluppo, e fruire positivamente dei
benefici assegnati per il consolidamento dalla Regione attraverso il PSR-Piano di Sviluppo Rurale.
Questo l'invito pressante dell'assessore regionale alle Risorse rurali, agroalimentari e forestali
Claudio Violino, rivolto all'intera filiera del latte e delle carni bovine in occasione del
convegno organizzato dall'ARA (Associazione allevatori del Friuli Venezia Giulia) e
dall'A.PRO.LA.CA. (Associazione produttori lattiero caseari) dal titolo ''Dopo il 2013 verso la
nuova PAC'', svoltosi nell'ambito di Agriest al quartiere fieristico di Torreano di
Martignacco. Per Violino infatti, l'intero settore deve saper superare divisioni e polemiche,
forse anche generate dalla questione delle quote latte e da problemi contingenti, come quelli
prodotti dalla necessità di adeguarsi alla direttiva nitrati, per presentarsi unito sui mercati e
offrire ai consumatori e alla clientela nuove proposte di qualità, tra le quali l'assessore ha
suggerito la realizzazione di un formaggio Montasio con il solo latte di bovine della razza Pezzata
Rossa. Razza che ha origini friulane e per il cui rilancio è impegnata l'ERSA, Agenzia
regionale per lo Sviluppo rurale. Il nuovo formaggio, ma per Violino si trattava comunque soltanto
di un esempio per invitare il comparto a trovare nuove forme di promozione e di valorizzazione del
territorio, rappresenterebbe un prodotto strettamente legato all'identità locale.
INFO:
ass.agricoltura@regione.fvg.it
Segreteria Assessore; tel. 0432 -
555361
FOTO: Archivio Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali