Il dato, ricavabile da ARES 2.0, è quello inserito nella Scheda dell’Unità Strutturale (Sezione B1.2) e precisamente l'indice di rischio sismico “Stato Limite di Salvaguardia della Vita (SLV) - indicatore di rischio dato dal rapporto tra Capacità e Domanda espresse in termini di accelerazione al suolo”, deducibile dalla verifica sismica che l’ente in zona 1 e 2 deve avere già fatto.
Va inserito l’indice di rischio sismico con valore numerico minore.
Si intende la Superficie Lorda come definita dal Manuale Rilevatore ARES 2.0: “Superficie lorda di piano: è la superficie complessiva di piano misurata al lordo delle murature esterne e al netto di: porticati, cortili, balconi e spazi esterni, doppie altezze (vuoti di palestra, auditorium, ecc. che devono essere computati solo al livello di calpestio)”.
No. In considerazione del fatto che le categorie b) e c) prevedono sia la mitigazione del rischio sismico sia l’efficientamento energetico, il livello di progettazione al quale attribuire il punteggio deve essere presente per entrambe le tipologie di opere. Nel caso così non fosse, il punteggio attribuito sarà quello del livello di progettazione più basso tra i due, indipendentemente dal fatto che si tratti della mitigazione del rischio sismico o dell’e fficientamento energetico.
La domanda, come previsto dal comma 1 dell’articolo 10 dell’Avviso, va presentata a firma del legale appresentate dell'Ente, quindi del Sindaco, o di un suo delegato e in questo caso deve essere allegata la delega.
Sì, purché relative all’intervento candidato e rientranti tra quelle ammissibili (articolo 8 del Bando). Si ribadisce che i lavori non devono già essere affidati (articolo 11, comma 1, lettera h).
Sì, le manifestazioni di interesse degli anni precedenti sono state tenute in considerazione per la programmazione 2018-2020 che attualmente è conclusa, mentre con l’Avviso 2021 si è dato avvio alla programmazione 2021-2023. Pertanto la nuova manifestazione di interesse, che potrebbe avere contenuti differenti dalla precedente, entrerà in questa nuova graduatoria che formerà anche la nuova programmazione triennale nazionale.
Il presente Bando è finalizzato all'acquisizione del fabbisogno, che prescinde dalla programmazione triennale regionale 2018-2020 per l'edilizia scolastica, per cui è assolutamente legittimo presentare la domanda. Se il riferimento è all'assenza dell'intervento nella programmazione triennale dell'Ente, parimenti ciò non impedisce la presentazione della domanda.
In caso di cofinanziamento pari a 20% il punteggio attribuito è 0.
Per cofinanziamenti > al 20% e ≤ al 30% il punteggio attribuito è 5.
In tale caso il punteggio verrebbe rideterminato e conseguentemente rivista la graduatoria.
Nel caso in cui la copertura del 20% di cofinanziamento non fosse più garantita l'intervento
sarebbe escluso.
Il numero di alunni iscritti all’anno scolastico 2019-2020 nel plesso oggetto di intervento.
