In Italia si sono moltiplicate negli ultimi anni le Agenzie private che offrono servizi
all'impiego. Si tratta di società private (diversamente dai
Centri
per l'Impiego che sono pubblici) incaricate dalle aziende di cercare personale con particolari
requisiti da assumere nell'impresa.
La legge prevede che, per fornire questo servizio, l'Agenzia debba possedere particolari
requisiti (ad es. avere locali adatti per l'attività e personale qualificato), deve essere iscritta
all'apposito
albo
tenuto presso il Ministero del Lavoro e ottenere l'autorizzazione statale o l'accreditamento
regionale.
Queste società offrono diversi tipi di servizi:
L'attività dell'agenzia può essere pagata solo dall'azienda mentre non può essere chiesto nessun
compenso al lavoratore, in nessuna forma, neppure indirettamente. Sono possibili delle eccezioni
(previste dai
CCNL)
per specifiche categorie di lavoratori altamente professionalizzati o per particolari servizi.
L'attività di intermediazione può essere svolta anche da Università pubbliche e private,
Fondazioni Universitarie, Comuni, Comunità montane,
Camere
di Commercio, Scuole secondarie, Associazioni di datori di lavoro e lavoratori, Ente nazionale
di previdenza e assistenza per i lavoratori dello spettacolo, ONLUS (Organizzazioni Non
Lucrative di Utilità Sociale, che hanno per oggetto la tutela del lavoro, l'assistenza e la
promozione delle attività imprenditoriali, la progettazione e l'erogazione di percorsi formativi e
di alternanza, la tutela della disabilità), Enti bilaterali, gestori di siti internet e Fondazioni
di consulenti per il lavoro. Per ognuno di questi soggetti la legge prevede delle particolarità in
tema di requisiti e autorizzazioni.