Concessione di contributi per la realizzazione di progetti di doposcuola per l’anno 2025-2026.

Chi può presentare domanda

Possono presentare la domanda di contributo gli enti del Terzo Settore, di cui al decreto legislativo 117/2017, già iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, e gli enti iscritti all’anagrafe ONLUS che si trovino nella condizione di ETS nel periodo transitorio, con sede legale o secondaria in Friuli Venezia Giulia, ed essere, se tenuti all’obbligo, in situazione di regolarità contributiva nei confronti degli enti previdenziali e assistenziali.

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Bando per la concessione di contributi per progetti di doposcuola

Con decreto n° 48475 del 19/09/2025 è stato approvato il “Bando per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti di servizi di doposcuola, promossi e gestiti dagli enti del Terzo settore (Legge regionale 22/2021, articolo 13 e Regolamento regionale D.P.Reg. n. 201/2023)”.

Il bando prevede la concessione di un contributo per la realizzazione dei servizi di doposcuola da realizzare nel periodo settembre 2025 - settembre 2026 con i seguenti requisiti:

- essere realizzati sul territorio regionale

- prevedere un cofinanziamento con fondi propri in misura non inferiore al dieci per cento del costo del progetto

- non generare profitti.

In particolare, il servizio di doposcuola deve:

- avere una durata di almeno sette mesi nel periodo settembre 2025 - settembre 2026 e avere almeno 10 iscritti, salvo nel caso in cui il progetto sia realizzato nel territorio di Comuni con meno di 2.000 abitanti o nei Comuni appartenenti alla strategia delle Aree interne;

- offrire un servizio minimo di 8 ore alla settimana, articolate su almeno 2 giorni alla settimana;

- garantire un rapporto minimo di un tutor per l’attività didattica (con il possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado) e un operatore di sorveglianza e assistenza fino a 20 bambini/e ragazzi/e;

- avere un coordinatore di riferimento.

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Spese ammissibili

Le spese ammissibili, entro i limiti indicati dal bando, sono:

- costi del personale con contratti di lavoro subordinato presso il soggetto proponente del progetto;

- costi per collaboratori con contratti di lavoro parasubordinato (collaborazioni coordinate e continuative), lavoro autonomo, prestazioni occasionali e prestazioni di servizi nella percentuale massima del 50 per cento delle spese;

- rimborsi spese per il personale volontario da impiegare nella realizzazione del progetto;

- spese di affitto di locali e spazi utilizzati esclusivamente per la realizzazione del progetto;

- spese per acquisto di beni e materiali di consumo utilizzati per la realizzazione del progetto;

- noleggio e acquisto di strumenti e attrezzature durevoli necessari alla realizzazione del progetto nella percentuale massima del 20 per cento delle spese.

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Come e quando presentare la domanda

La domanda può essere inviata a partire dalle 9.00 del 1° ottobre 2025 ed entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 30 ottobre 2025, attraverso il link del sistema Istanze OnLine (IOL), di cui al link presente sulla destra di questa pagina.

La domanda dev’essere corredata dagli allegati reperibili alla sezione “modulistica”, che devono essere scaricati, compilati (non online) e caricati sul sistema IOL. È possibile fare un test dei calcoli del contributo massimo concedibile e del piano finanziario di progetto, utilizzando il file excel di Test, che viene fornito a mero titolo esemplificativo. Tutti i calcoli e il rispetto delle condizioni del bando devono quindi essere verificati dal soggetto proponente. Si esonera pertanto l’amministrazione da qualsiasi errore di presentazione della domanda che dovesse risultare dall’utilizzo del file di Test.

Gli allegati sono:

- scheda progetto;

- cronoprogramma del progetto;

- se previsto, scheda di partenariato per ciascun partner coinvolto;

- se domanda presentata e sottoscritta da persona diversa dal legale rappresentante, atto di procura.

Le domande prive o carenti degli allegati richiesti saranno ritenute inammissibili e archiviate.

Le successive comunicazioni e richieste tra l’Amministrazione regionale e i richiedenti avvengono obbligatoriamente via posta elettronica certificata (PEC).

Il Servizio si riserva di richiedere qualsiasi ulteriore documentazione e informazione si rendesse necessaria per l’istruttoria della pratica. La documentazione e le informazioni richieste devono essere fornite entro il termine perentorio stabilito nella comunicazione. Decorso inutilmente tale termine la domanda è valutata in base agli elementi presenti o dichiarata improcedibile, qualora manchino gli elementi necessari alla determinazione del contributo.

Si rimanda al testo del Bando per ulteriori dettagli.

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