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Recupero dei siti contaminati e delle aree degradate
Il recupero dei siti contaminati e delle aree degradate da irrazionali attività antropiche e da cause accidentali rappresenta l'obiettivo da raggiungere individuando e definendo mediante il censimento dei siti e la realizzazione dell'anagrafe le priorità di bonifica.
È quindi necessario prevedere una pianificazione degli interventi che potrebbero rendersi necessari.
Ai sensi dell’articolo 242 (procedure operative ed amministrative) del decreto legislativo 4 aprile 2006, n. 152 e s.m.i., la procedura di approvazione dell'iter tecnico-amministrativo di bonifica dei siti inquinati presenti sul territorio regionale, è attribuita alla competenza della Regione che si avvale del parere di una Conferenza di Servizi di cui fanno parte diversi Enti competenti per territorio.
Nel settore delle bonifiche la Regione si è dotata già nel 1996 di un Piano di bonifica che è in fase di adeguamento a quanto previsto dal decreto legislativo 4 aprile 2006, n.152.
Sono state effettuate alcune puntuali attività di verifica dei siti già individuati dal Piano di bonifica con l'utilizzo della tecnica del biomonitoraggio mediante i licheni e sono state eseguite alcune riprese aeree con scanner iperspettrale MIVIS.
>Contributi per provvedere agli adempimenti relativi alla bonifica dei siti contaminati
Sito di Interesse Nazionale di Trieste
http://www.arpa.fvg.it/cms/tema/suolo/approfondimenti/SIN.html
ANALISI DI RISCHIO AREE EX EZIT
Con delibera n. 1517 dd. 04/08/2017 la giunta Regionale ha adottato il documento di “Analisi di Rischio sito specifica, comprese le attività di progettazione ad essa propedeutiche, elaborata in ottemperanza a quanto previsto nell’allegato 1 al Titolo V del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. per le aree caratterizzate da EZIT in Valli delle Noghere/Rio Ospo (aree di proprietà EZIT e aree alienate da EZIT a privati)”. Il documento è stato trasmesso al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e agli enti competenti ai fini della sua approvazione ai sensi dell’articolo 242 comma 4 del decreto legislativo 152/2006 con nota prot. n. 34677 dd. 09/08/2017.
Sito di Interesse Nazionale della Laguna di Grado e Marano
In Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2013 è stata pubblicato il decreto di data 12 dicembre 2012 del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare recante la "Ridefinizione del perimetro del sito di bonifica di interesse nazionale di Laguna di Grado e Marano"
SIQUI - "Sistema Informativo dei siti InQUInati"
E' la base dati di conoscenza ambientale del Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Direzione centrale ambiente ed energia relativamente ai settori delle aree degradate e dei siti inquinati.
I dati di SIQUI sono in grado di produrre conoscenze sullo stato dell’ambiente e/o completare quelle già acquisite e il sistema può essere un importante supporto per tutti gli Enti locali o per chi abbia compiti specifici di vigilanza ambientale.
Al fine di avere una visione aggiornata dello stato delle matrici ambientali interessate da una possibile contaminazione, il Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati raccoglie e storicizza tutte le informazioni relative.
Il Servizio rifiuti e siti inquinati rende disponibile periodicamente un "Dataset pubblico di informazioni" consultabile dal portale degli Opendata regionale e un file in formato csv con la lista dei siti presenti nella base dati dell'applicativo SiQUI.
Opendata: Dataset informazioni siti inquinati
legenda per la corretta lettura dei dati contentuti nell'elenco siti
file con le coordinate al baricentro del sito (ETRF 2000)
L’implementazione della base dati SIQUI dei dati relativi alle analisi fatte su oggetti territoriali puntuali quali sondaggi/piezometri/pozzi è oggi possibile utilizzando il file
Si informa che è possibile scaricare il file in formato csv in cui inserire i dati delle analisi relative ai punti d’indagine presenti all’interno di ciascun sito contaminato. Il file, completato seguendo le indicazioni per la compilazione, va poi spedito al Servizio disciplina gestione rifiuti all’indirizzo e-mail: rifiuti@regione.fvg.it ,unitamente ad un file in formato .shp (sistema di riferimento ETRF2000) contenente la corrispondente localizzazione dei punti di indagine su Carta Tecnica Regionale 1:5000.
Piano regionale di bonifica dei siti contaminati
Con delibera di Giunta regionale n. 495 del 9 marzo 2018 è stato adottato il Progetto di Piano regionale di bonifica dei siti contaminati, successivamente pubblicato sul BUR n. 13 dd. 28 marzo 2018.
La fase di consultazione della VAS ha avuto termine il giorno 28 maggio 2018.
Con delibera di Giunta regionale n. 1996 di data 26 ottobre 2018 l'Autorità competente del procedimento di VAS ha espresso parere motivato favorevole al Piano regionale di bonifica dei siti contaminati.
Con delibera di Giunta regionale n. 2114 di data 5 dicembre 2019 è stato adottato il Piano regionale di bonifica dei siti contaminati. Attualmente si è in attesa dei pareri di competenza della Commissione consiliare competente e del Consiglio delle Autonomie Locali per la successiva approvazione del documento.