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QUADERNI DI
ORIENTAMENTO 45
mento, si possano più liberamente dedi-
care alle attività per cui sono veramente
portati e appassionati e così generare
sviluppo.
Ma il vero, grande cambiamento che ci
sarà richiesto sarà
culturale: un nuovo siste-
ma valoriale, dove identità e realizzazione
possano maturare in dimensioni molteplici.
Sempre MartinWolf, sul Financial Times,
scrive “
Da sempre, nella storia dell’umanità,
i più ricchi hanno vissuto di ozio a scapito
del sudore delle masse. Lo sviluppo dell’auto-
mazione e dell’intelligenza artificiale renderà
possibile a tutti questa dimensione, senza
più alcuno sfruttamento sociale. Anche se
il puritanesimo trionfante di oggi giudica
abominevole un tale pensiero, abbiamo
la possibilità di dare a tutti l’opportunità di
fare quello che piace: quale altro potrebbe
essere lo scopo finale della prosperità che
abbiamo creato?
”.
Concludo, in questo senso, con il pen-
siero forte di Domenico De Masi:
1
“
In un
mondo dove la crescente sofisticatezza e
potenza delle macchine consente di dele-
gare ad esse mansioni fisiche e intellettuali
sempre più numerose e sempre più com-
plesse, in un mondo dove si sono trasferite
a paesi emergenti le mansioni più ripetitive,
faticose noiose e alienanti, il tempo libero
occupa uno spazio sempre più centrale
nella vita umana. Occorre dunque ripro-
gettare la famiglia, la scuola, la città, la vita
in funzione non solo del lavoro ma anche
del tempo libero, in modo che questo non
degeneri in dissipazione e aggressività ma
si risolva in pacifica convivenza e ozio cre-
ativo. Occorre, cioè, predisporre una nuova
condizione esistenziale in cui studio, lavo-
ro, tempo libero e attività di volontariato
sempre più si intreccino e reciprocamente
si potenzino.”
Luigi Campello
Imprenditore
Presidente e socio fondatore di EASY RAIN srl
Centro Studi Unindustria
Pordenone