Nel corso della seduta del 14 aprile il CAL ha espresso parere favorevole a maggioranza sul regolamento riguardante le modalità di riconoscimento ed erogazione del sussidio economico una tantum, pari a 100 euro, ai cittadini italiani residenti in regione e titolari di pensioni INPS totalmente integrate al trattamento minimo o di pensioni sociali o assegni sociali (vedi deliberazione CAL n. 19/2011).
In base al dispositivo spetterà quindi ai Comuni specificare il requisito della cittadinanza italiana in capo ai soggetti già individuati quali titolari di pensione da parte dell’INPS.
Durante il dibattito sono state formulate diverse osservazioni. In particolare, premesso che il sussidio concesso, se pur di contenuta entità, può comunque rivelarsi utile, è stato sottolineato come un’eccessiva polverizzazione delle risorse nel settore delle politiche sociali comporti un aumento del carico di lavoro amministrativo cui non corrisponde una significativa ricaduta per il cittadino.
E’ stato inoltre ricordato che il regolamento discrimina tra i possibili beneficiari sulla base della nazionalità.