Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

torna alla prima pagina webletter






Cancellami per annullare l'iscrizione alla webletter

La task force della coldiretti contro l'OGM si complimenta con l'Assessore regionale Claudio Violino

Si è svolta a metà novembre a palazzo Rospigliosi, sede di Coldiretti a Roma, la riunione della "task force" in materia di OGM, coordinata da Stefano Masini di Coldiretti e alla quale erano presenti il coordinatore degli assessori regionali all'agricoltura Dario Stefano, le associazioni ambientaliste, agroalimentari, unitamente a rappresentanti del mondo tecnico-scientifico.
Dalla riunione, alla quale ha partecipato anche l'assessore regionale alle Risorse rurali, agroalimentari e forestali del Friuli Venezia Giulia Claudio Violino, è emersa la necessità di continuare le azioni in materia di tutela delle colture tradizionali, sollecitando il ministro alle risorse agricole a prendere una posizione chiara e netta in materia di OGM. La task force chiede che l'Italia proprio attraverso il ministro Romano attivi la clausola di salvaguardia prevista dall'art. 23 della Direttiva europea 18/2001 e come richiesto all'unanimità ormai da diversi mesi da tutte le Regioni che hanno potestà primaria in materia e quindi esprima il suo no alle colture genticamente modificate in sede europea. A questo proposito è stato espresso da parte di tutti i convenuti il plauso alle azioni intraprese dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che in seguito alle prime semine illegali di mais geneticamente modificati ha approvato con larghissima maggioranza lo scorso marzo una legge che vieta l'utilizzo di semi OGM su tutto il territorio regionale.
Apprezzamento è stato espresso anche per la linea tenuta per quanto riguarda i controlli e i sequestri effettuati nei mesi scorsi in provincia di Udine e Pordenone, a testimonianza di un sistema di controlli certo e funzionante. "I complimenti ci fanno piacere, senz'altro - ha detto al termine della riunione l'assessore Claudio Violino - e dimostrano che abbiamo intrapreso un percorso nella giusta direzione. Adesso speriamo che anche da Roma esca un chiaro no alle colture geneticamente modificate. Non sono utili al modello di sviluppo agricolo del made in Italy, che anche in agricoltura deve puntare alla qualità e al legame con il territorio".

 

INFO:  Segreteria Assessore Claudio Violino 
            ass.agricoltura@regione.fvg.it       
            tel. 0432 555361 
           

 



FOTO: Archivio Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali