In occasione della giornata conclusiva di ''Aria di Festa'', San Daniele del
Friuli ha ospitato il convegno sulla Nuova Politica agricola comunitaria dopo il 2013, con la
partecipazione, tra gli altri, di Pierluigi Londero, della Commissione europea, Sandro Sillani e
Francesco Marangon dell'Università di Udine, Federica Cisilino dell'Inea, l'Istituto nazionale di
Economia agraria, e Vasco Boatto dell'ateneo di Padova.
Molti spunti interessanti sono emersi dal pomeriggio di lavori, che si sono tenuti
nell'auditorium alla Fratta: l'ospite d'onore è stato il dirigente bavarese del ministero
dell'Agricoltura, Theodor Weber, che, invitato in Friuli Venezia Giulia, ha esposto il suo punto di
vista sulle innovazioni della nuova Pac, la Politica agraria comunitaria, ed ha portato
all'attenzione alcuni punti su cui lavorare per una nuova e migliore politica agricola.
''Il contatto con la Baviera è per noi e per la nostra politica agricola importantissimo,
oserei dire fondamentale - commenta l'assessore regionale alle Risorse rurali, agroalimentari e
forestale Claudio Violino - in un ottica futura di collaborazione non solo politica ma anche
promozionale''.
I contatti con il ministero bavarese dell'Agricoltura sono coltivati da tempo e si
rinsalderanno in occasione di una prossima visita che si ritiene di effettuare entro l'estate,
mentre prossimamente verranno gettate le basi per alcuni progetti comuni e per proseguire il
discorso in merito alle politiche europee di settore, in cui la Baviera riveste un ruolo
decisionale importante.
La collaborazione con la Baviera si concretizza dunque soprattutto in ottica europea: la
nuova PAC presenta diverse sfide, nuove tematiche da affrontare: la strategia che la Regione sta
perseguendo, ha detto Violino, è quella di ''assicurare all'agricoltura quanto meno gli stessi
fondi avuti tra 2007 e 2013 e per ottenere una politica comunitaria più snella ed efficace,
mettendo una particolare attenzione nella politica agricola per la montagna, perché questo tipo di
attività non è solo agricoltura ma è una vera e propria gestione del territorio''.
Politica agricola più verde, ridiscussione dei finanziamenti diretti e partecipazione
pubblica maggiore: queste sono le tematiche che la Ue sta affrontando per la nuova PAC. Gli Stati
membri, e le Regioni di conseguenza, hanno presentato le loro proposte ed ora l'attesa è nel vivo
per la prossima comunicazione in merito della Commissione.
''Al di là della nuova PAC - rileva infine l'assessore Violino - la sfida maggiore che ci
attende è quella di trovare un nuovo modello di sviluppo economico tout-court, per dare sviluppo al
nostro territorio e alle nostre aziende, puntanto il più possibile su un approccio programmatico
integrato. Va ridato ruolo alla capacità di intervento della politica agricola e dell'agricoltura -
conclude Violino - e la parola chiave per i prossimi anni è senz'altro 'identità', culturale e
agricola''.
INFO: Segreteria Assessore Claudio Violino
ass.agricoltura@regione.fvg.it
tel. 0432 555361
FOTO: Archivio Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari e
forestali