Il 31.12.2020 si è conclusa la procedura relativa alla Brexit, con l’entrata in vigore dell’a ccordo tra Unione Europea e Regno Unito. Tale accordo permette ai cittadini del Regno Unito già soggiornanti in Italia prima del 31.12.2020 e regolarmente iscritti all’a nagrafe del proprio Comune di residenza di ricevere una carta di soggiorno in formato elettronico in applicazione dei diritti derivanti dagli accordi di recesso. Tale documento ha carattere facoltativo e una durata di 5 o 10 anni (diritto di soggiorno permanente).

A partire dal 01.01.2021 invece, i cittadini britannici che soggiorneranno in Italia fino a 90 giorni (in un arco temporale di 180 giorni) saranno esenti dall’obbligo del visto, come previsto dall’allegato II del Regolamento UE 2018/1806, ad eccezione però per gli ingressi motivati da cure mediche o per l’esercizio di un’attività remunerata.

Per soggiorni di lungo periodo, quindi superiori a 90 giorni, sarà necessario chiedere, invece, un visto nazionale D e richiedere il rilascio del permesso di soggiorno entro gli 8 giorni successivi all’ingresso sul territorio italiano. Nei casi in cui l'ingresso sia stato effettuato per ricongiungimento familiare o per motivi di lavoro subordinato sarà obbligatorio il preventivo rilascio del nulla osta da parte dello Sportello Unico per l'Immigrazione competente per territorio (per quanto attiene al territorio del Friuli Venezia Giulia sarà, pertanto, necessario rivolgersi nel primo caso alla Prefettura e nel secondo caso agli Uffici della Regione Autonoma FVG).

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