Cos'è la CTE e cosa finanzia

Gli ambiti di intervento della CTE sono molti, ma i progetti devono avere un comune denominatore: offrire soluzioni ai problemi e alle sfide che riguardano in maniera trasversale le diverse regioni dell’Unione Europea, attraverso azioni sinergiche, condivisione di idee, scambio di buone pratiche e collaborazioni strategiche  volte a favorire la crescita e lo sviluppo dei territori.

Per l'attuale periodo di programmazione 2014-2020, per la prima volta nella storia della Politica di Coesione Europea è stato adottato un Regolamento specifico riguardante azioni di CTE (Reg. (UE) N. 1299/2013) sostenute dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). Le azioni di cooperazione 2014-2020 sono sostenute dal FESR attraverso tre componenti chiave: cooperazione transfrontaliera, cooperazione transnazionale e cooperazione interregionale. 

Per ogni singolo programma rientrante nell'obiettivo della CTE sono definiti - quali Stati Membri - regioni e aree geografiche che possono presentare proposte progettuali a valere sulle proprie risorse.

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La cooperazione transfrontaliera - INTERREG A

A beneficiare delle risorse della cooperazione transfrontaliera - chiamata anche INTERREG A - sono le regioni "NUTS III". NUTS (acronimo di Nomenclature d'Unités Territoriales Statistiques) è il sistema di classificazione territoriale standardizzato a livello europeo. Nel caso dell'Italia le aree NUTS III coincidono con le Province, le aree NUTS II sono le Regioni e NUTS I sono le macroaree: Nord-Ovest, Nord-Est, Centro, Sud e Isole.

Delle 60 aree transfrontaliere individuate in Europa, otto di queste coinvolgono l'Italia:
- due con la Francia (una marittima che comprende Liguria, Toscana e Sardegna e una di entroterra, che include la provincia di Torino, quella di Cuneo, quella di Imperia e la Val d’Aosta)
- una con l’Austria, una con la Svizzera, una con la Croazia, una con la Slovenia, una con la Grecia e una con Malta

Il concetto di area transfrontaliera per l'attuale Programmazione 2014-2020 non si applica solo alle regioni confinanti via terra, ma anche a quelle unite dal mare. La cooperazione transfrontaliera fra regioni limitrofe mira a promuovere lo sviluppo regionale integrato:
- fra regioni che hanno confini marittimi e terrestri in due o più Stati Membri
- fra regioni confinanti con almeno uno Stato Membro e un Paese extra UE 

Di seguito i Programmi di cooperazione transfrontaliera che coinvolgono la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per la Programmazione in corso.

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La cooperazione transnazionale - INTERREG B

I programmi transnazionali - noti anche come Programmi INTERREG B - hanno la finalità di favorire una migliore cooperazione regionale su territori transnazionali più estesi, promuovendo approcci integrati e condivisi su problematiche comuni.

I Programmi di cooperazione transnazionale individuati per l’Italia riguardano quattro macro-aree principali: l’Europa centrale, il Mediterraneo, lo Spazio Alpino e l’area Adriatico-Ionica.

Di seguito i Programmi di cooperazione transnazionale che coinvolgono la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per la Programmazione in corso.

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La cooperazione interregionale - INTERREG C

La cooperazione interregionale - nota come INTERREG C - ha la peculiare caratteristica di coinvolgere tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea (oltre Norvegia, Svizzera, Islanda e Liechtenstein) e di rafforzare l'efficacia della Politica di Coesione attraverso:

- lo scambio di esperienze e buone pratiche in vista del loro trasferimento nei Programmi Operativi nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti per la crescita e l'occupazione", nei Programmi di CTE e nelle politiche regionali (Programma INTERREG  EUROPE)
- lo scambio di esperienze per il trasferimento e la diffusione di buone prassi in relazione allo sviluppo urbano sostenibile, inclusi i collegamenti tra aree urbane e rurali (Programma URBACT III)
- l'analisi delle tendenze di sviluppo in relazione agli obiettivi della coesione territoriale, inclusi gli aspetti territoriali della coesione economica e sociale, e uno sviluppo armonioso del territorio dell'Unione Europea tramite gli studi, la raccolta dei dati e altre misure (Programma ESPON).

Di seguito i Programmi di cooperazione interregionale che coinvolgono la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per la Programmazione in corso.

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