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Cos'è il contributo per la previdenza complementare
Il contributo regionale mira a promuovere la cultura della previdenza complementare a favore dei figli fino al compimento della maggiore età.
Il fondo di previdenza, deve essere iscritto all’Albo dei fondi pensione gestito dalla Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP).
Requisiti
Per richiedere il contributo è necessario:
- essere titolare di una Carta famiglia attiva;
- avere un ISEE in corso di validità con valore inferiore o uguale a 35.000,00 euro (il valore ISEE da considerare è quello relativo alle prestazioni agevolate rivolte a minorenni);
- avere effettuato nell’anno precedente versamenti nel fondo di previdenza complementare intestati ai figli minori per un importo di almeno 300 euro per ciascun figlio.
- che il versamento sia stato effettuato dal titolare o da un beneficiario di Carta famiglia.
Per beneficiario di Carta famiglia si intende ogni altro famigliare del nucleo risultante da attestazione ISEE.
Il possesso dell’ISEE non è richiesto:
- alle madri con figli minori a carico inserite in un percorso personalizzato di protezione e sostegno all’uscita da situazioni di violenza debitamente attestato;
- ai genitori in possesso di certificato di stato vedovile o di dichiarazione sostitutiva di
certificazione in base all'articolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
documentazione amministrativa), per un periodo massimo di tre anni dal verificarsi della condizione
di vedovanza.
Per richiedere una nuova Carta famiglia o per verificare lo stato della Carta famiglia è
necessario accedere al portale dedicato:
Come e quando fare domanda
La domanda di contributo si presenta esclusivamente online attraverso il portale dedicato.
Le domande possono essere presentate a partire dal 1° marzo ed entro il termine perentorio del 31 maggio, pena l'inammissibilità.
La domanda di contributo può essere presentata
ogni anno.
Cosa allegare alla domanda
- copia dei contratti delle polizze intestate ai figli minori (contratto completo o modulo di adesione) ;
- copia giustificativa dei versamenti effettuati l’anno precedente nel fondo di previdenza complementare, per ogni figlio minore.
- essere riconducibile al Fondo di previdenza e al minore per il quale si è effettuato il versamento (con indicato il nominativo o codice fiscale del minore e il numero di polizza);
La spesa è riconosciuta esclusivamente per i pagamenti effettuati dal titolare o da un beneficiario di Carta famiglia.
Per beneficiari di Carta famiglia si intendono: il titolare, i figli a carico del nucleo
familiare, l’eventuale altro genitore o altri familiari risultanti dalla attestazione dell’ISEE.
Gli allegati da inserire non possono superare gli 8 MB. È consigliabile utilizzare
allegati in formato PDF o .jpg con bassa risoluzione, poiché file troppo pesanti potrebbero
impedire la corretta trasmissione della domanda.
Importo del contributo
Ogni anno con deliberazione della Giunta viene stabilito l’importo del contributo.
Per l’anno 2025 è di 200,00 euro per ogni figlio minore per il quale si sia effettuato nel 2024 un versamento di almeno 300 euro nel fondo di previdenza complementare.
Cumulabilità
I contributi per la promozione della previdenza complementare sono cumulabili con altri interventi per la medesima finalità e comunque non oltre la spesa complessiva sostenuta.
Revoca del contributo
Si ricorda che qualora sia stata revocata Carta famiglia dal Comune di residenza per i motivi di cui all’articolo 5, comma 6, lettera c) del decreto del Presidente della Regione 75/2022 (accertata falsità delle dichiarazioni e delle autocertificazioni presentate), il titolare di Carta famiglia decade dai contributi già concessi ed è tenuto alla restituzione di quanto già erogato.