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Il presente avviso, ai sensi dell’articolo 4, commi 27-31 della legge regionale n. 13/2021 e dell’Avviso approvato con decreto n. 4952/AMB del 4 ottobre 2021, è rivolto ai Comuni che intendono usufruire dei contributi per la progettazione e l’esecuzione di interventi di realizzazione o di riqualificazione di aree verdi nei centri abitati.
Gli interventi finanziati saranno finalizzati a promuovere un approccio al verde urbano che sia in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi europei, nazionali e locali concernenti la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, con particolare riferimento agli eventi alluvionali estremi, alle ondate di calore, all’inquinamento, alla perdita di habitat e di biodiversità, nonché al consumo e al degrado del suolo.
Indice dei contenuti
Contesto dell'intervento
Il ruolo delle soluzioni basate sulla natura, tra cui si collocano le aree e soluzioni verdi del presente avviso, è stato ritenuto uno degli elementi chiave della nuova Strategia dell'UE di adattamento ai cambiamenti climatici per aumentare la resilienza climatica e contribuire alla realizzazione di molteplici obiettivi del Green Deal.
Il ruolo della forestazione urbana e periurbana è stato enfatizzato anche dalla nuova strategia dell’EU per le foreste per il 2030 , che evidenzia la necessità di estendere le aree boscate anche nelle aree urbane e periurbane attraverso parchi urbani, alberi in proprietà pubbliche e private, edifici e infrastrutture verdi e giardini urbani.
Infine anche la strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030 prevede l'impegno a piantare almeno tre miliardi di nuovi alberi entro il 2030 nel pieno rispetto dei principi ecologici.
Tra le problematiche che un ambiente abitato deve affrontare in un contesto di cambiamento climatico ci sono gli eventi alluvionali estremi, le ondate di calore, l’inquinamento, la perdita di habitat e di biodiversità oltre al consumo, degrado e artificializzazione del suolo. Gli interventi proposti inoltre vogliono pertanto anche porre rimedio al fenomeno del degrado e della frammentazione del tessuto ecologico e alla perdita di funzionalità dei suoli.
Gli interventi proposti sono infine anche tesi a rispondere alla sempre maggiore richiesta di spazi verdi che svolgano la funzione di luoghi di ricreazione, di mitigazione degli estremi termici e di eventi piovosi estremi, di buffer verdi, di diversificazione del paesaggio urbano e di accoglienza della biodiversità.
Al fine di indirizzare una corretta pianificazione del verde urbano e applicazione della Legge 10/2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi urbani”, sono state pubblicate nel 2017 le “Linee guida per la gestione del verde urbano e prime indicazioni per una pianificazione sostenibile”.
Per la progettazione e l’appalto degli interventi si consiglia di far riferimento a:
- Linee guida per la gestione del verde urbano e prime indicazioni per una pianificazione sostenibile. Comitato per lo sviluppo del verde pubblico.2017
- Linee guida sull’adozione di tecniche di drenaggio urbano sostenibile per una città più resiliente ai cambiamenti climatici. Comune di Bologna, Aprile 2018.
- Strategie e misure di adattamento al cambiamento climatico nella Città Metropolitana di Milano.
- Criteri ambientali minimi per la gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde, di cui un manuale è stato prodotto dal gruppo di lavoro sul Green Public Procurement del Progetto LIFE + Prepair.
Di seguito le informazioni relative al procedimento contributivo.
Presentazione della domanda
Ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto di cui all’articolo 4, comma 28 della legge regionale n. 13/2021 e dell’articolo 6, comma 1 dell’Avviso di riferimento, la domanda di contributo è presentata a partire dal sedicesimo giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso sul Bollettino ufficiale della Regione, ovvero a partire dalle ore 00.00 di venerdì 29 ottobre 2021, e fino alle ore 24.00 di venerdì 12 novembre 2021, tramite posta elettronica certificata, agli uffici della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia, e sviluppo sostenibile, utilizzando il modello di cui all’allegato A all’Avviso di riferimento, e disponibile sul presente sito in formato .doc.
Beneficiari
Sono beneficiari del presente contributo tutti Comuni della Regione. Ogni comune può presentare un’unica domanda di contributo
Interventi finanziabili
Sono finanziabili la progettazione e l’esecuzione dei seguenti interventi:
A. Infrastrutture |
B. Infrastrutture verdi non arboree |
C. Interventi di supporto alla biodiversità urbana, alla connessione di habitat e al contrasto di specie invasive |
D. Interventi di drenaggio urbano, verde e non, per migliorare la gestione dell’acqua da eventi estremi e ridurre il runoff |
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Realizzazione di aree verdi |
- Alberature e siepi arbustive ed erbacee composite, lungo infrastrutture stradali e non,anche di pertinenza di scuole e ospedali. |
- Tetti verdi. |
- Realizzazione di prati stabili con specie autoctone. - Creazione di stagni e pozze d’acqua. |
- Aree di bioritenzione vegetate, trincee infiltranti, fasce e dreni filtranti, piccoli bacini, canali vegetati, box alberati filtranti. |
Riqualificazione di aree verdi |
- Rigenerazione e rinaturalizzazione di aree e di suoli degradati. |
- Rigenerazione verde di rotonde, scarpate stradali con specie autoctone o con prati polifiti, trasformazione di parcheggi in parcheggi verdi. |
Spese ammissibili a contributo
Assegnazione del contributo
Le risorse finanziarie sono assegnate alle domande di contributo con il procedimento valutativo a sportello e secondo l’ordine cronologico di presentazione, e fino all’esaurimento della dotazione finanziaria complessivamente disponibile.
Importo del contributo
Il contributo è assegnato nella misura del 90 per cento della spesa riconosciuta ammissibile e fino all’importo massimo di 200.000 euro. La domanda ammessa a contributo ma non totalmente finanziabile a causa dell’insufficienza delle risorse stanziate, è finanziata a condizione che il Comune richiedente presenti una dichiarazione di accettazione del contributo nella misura ridotta e di assunzione della spesa eccedente.
Documentazione da presentare
Domanda di contributo, redatta secondo il modello di cui all’allegato A dell’A vviso di riferimento, corredata da:
A) relazione illustrativa dell’intervento (al massimo 20 facciate in formato A4), con i seguenti contenuti:
- sintesi del progetto: descrizione generale dell’intervento e delle sue finalità;
- stato di fatto: relazione (al massimo 4 facciate in formato A4) comprendente la descrizione degli elementi ambientali e paesaggistici presenti anteriormente all’intervento, corredata di ortofoto e fotografie della situazione attuale dell’area e del contesto ambientale circostante;
- descrizione specifica dell’intervento:
a. - inquadramento cartografico dell’area verde interessata;
b. - definizione delle funzioni principali che caratterizzeranno tale area e dei benefici che ne deriveranno;
c. - descrizione dei criteri utilizzati per le scelte progettuali;
d. - descrizione delle caratteristiche dei materiali prescelti;
4. cronoprogramma dell’intervento;
5. elaborati grafici di progetto (al massimo 3 tavole in formato A3);
B) preventivo di spesa: quadro economico dell’intervento.