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COSTRUIRE UN MODELLO E PRATICHE D’INTERVENTO PER AZIONI
DI SUPPORTO ALLE RETI LOCALI DI ORIENTAMENTO
• Confronto sui modelli esistenti e definizione di possibili strumenti di reporting condivisi
dalle sei Regioni.
I POSSIBILI SVILUPPI
• Supporto alla governance istituzionale dei sistemi regionali d’orientamento.
• Promozione di una programmazione dei servizi orientativi disponendo di maggiori e più
dettagliate informazioni.
• Coerenza del modello con standard professionali e di processo condivisi su scala nazionale.
CONCLUSIONI
Accanto alla immediata trasferibilità dei dispositivi creati e sperimentati per dare supporto
all’operatività delle funzioni di sistema a livello regionale e sovraregionale, il progetto ASSIS.T.
rappresenta anche un chiaro esempio di come enti ed amministrazioni regionali molto diversi
possano collaborare in modo attivo per la ricerca di soluzioni condivise per la risoluzione e gestione
di problemi complessi.
La metodologia di lavoro, fortemente partecipativa e con un approccio bottom up, ha consen-
tito di elaborare e sviluppare, all’interno di un framework di riferimento condiviso dalle Regioni
partecipanti, una serie di materiali e dispositivi operativi che potranno essere applicati a livello
nazionale, a beneficio delle altre Regioni e dei principali Ministeri di riferimento per il sistema
dell’orientamento (Lavoro e Istruzione).
In sintesi, possiamo individuare come punti di forza di ASSIS.T.:
• La condivisione di strumenti e metodologie per rilevare bisogni e criticità, definire priorità
condivise e mobilitare le risorse/esperienze di contesto, attraverso il coinvolgimento diretto
degli attori del sistema.
• La gestione di processi di collaborazione interregionali e interistituzionali per elaborare
dispositivi molto operativi, basati su modelli e framework condivisi e già validati.
• La definizione e creazione di dispositivi basati sulle nuove tecnologie web, per favorire la
riduzione dei costi, la sostenibilità, la partecipazione di tutti gli attori e la trasferibilità del
modello.
AUTORI
Alla stesura del presente articolo e dei documenti di progetto hanno collaborato per conto delle Pubbliche Am-
ministrazioni:
Nadia Cordero, Mauro Ghirotti, Paola Paolinelli, Maria Graziella Pellegrini, Antonietta Petetti, Annalisa Qua-
glia, Liris Schiavi, Ketty Segatti, Michela Todeschi.
Per conto dell’ATI formata da IAL FVG e Centro Studi Pluriversum di Siena:
Romano Calvo, Eleonora Durighello, Giulio Iannis, Marcello Miro, Elisabetta Perulli, Maurizio Serafin, Alberto
Vergani.