La retribuzione che ricevi dal tuo datore di lavoro è sottoposta alle seguenti imposte fiscali (tasse):
Se sei un
lavoratore
dipendente, l'importo delle imposte che devi versare allo Stato è indicato nella busta paga che
ti consegna il datore il lavoro. Sarà lui, in quanto sostituto d'imposta, a versarla per tuo conto
e a te pagherà la retribuzione netta.
Se sei un
lavoratore
autonomo e possiedi una partita IVA dovrai:
I collaboratori parasubordinati, invece, devono iscriversi alla Gestione separata INPS (o alla specifiche casse di categoria). Le ritenute sono applicate dal committente e se questo è l'unico reddito posseduto, non hanno obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Entro il 28 febbraio di ogni anno (oppure entro 12 giorni dalla richiesta del lavoratore, in caso di cessazione del rapporto) deve essere consegnato al lavoratore dipendente il modello CUD (certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente) nel quale sono riassunti i redditi percepiti nell'anno precedente e le imposte versate. Se il lavoratore dipendente non ha altri redditi oltre a quelli che risultano dal CUD, può presentare questo stesso documento come propria dichiarazione dei redditi. Se invece ha altri redditi, deve compilare la dichiarazione dei redditi. Le dichiarazioni dei redditi sono di due tipi: