2 ottobre 2008
La recente visita nella nostra regione del
ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Luca Zaia, in occasione di
"Allevacavalli" a Villanova di San Daniele, da un lato permette al ministro di ripercorrere terre
che conosce bene, lui laureatosi in Scienze Agrarie proprio a Udine, dall'altro sottolinea con
vigore la centralità del settore primario in un territorio regionale che ha fatto della produzione
di qualità il proprio "fiore all'occhiello".
Puntuale anche il richiamo, in quella sede,
dell'assessore Violino all' "unità fra gli operatori", necessaria a ridare dignità
alle imprese agricole, spesso penalizzate da norme e scelte comunitarie, ed a un diretto confronto
con i consumatori, primi referenti della produzione agricola.
La visita cade in un momento tra i più importanti per il mondo rurale, in cui si sta
intensificando, da parte dell'Amministrazione regionale, lo sforzo di informazione, decentrato
anche fisicamente sulle diverse aree del territorio, sulle molteplici opportunità che il nuovo
Programma di sviluppo rurale 2007-2013 offre non solo all'agricoltura ma anche
alla filiera foresta-legno-energia e alla tutela dell'ambiente.
Intanto ha preso avvio, presso la nuova e funzionale sede del Centro servizi per le foreste e
le attività della montagna, a Paluzza, il
decimo corso per nuove guardie forestali, dove venti giovani che hanno superato
una dura selezione si preparano per poter affiancare, fra tre mesi, gli "angeli custodi"
dell'ambiente, rinforzando così in maniera significativa i ranghi del Corpo forestale regionale,
sempre in prima fila non soltanto nella tutela delle foreste ma anche nel servizio alle comunità
locali.
Non mancano poi iniziative di promozione dei
valori naturalistici del Friuli Venezia Giulia, dalla particolare ricchezza della
flora spontanea alla biodiversità degli ambienti lagunari e marini.
La redazione