Agevolazioni a favore di soggetti non abbienti per ridurre la spesa sostenuta per l'affitto di un'abitazione.

Per sostegno alle locazioni si intendono le agevolazioni a favore di soggetti non abbienti per ridurre la spesa sostenuta per l'affitto di un'abitazione.

Chi può fare domanda 
 

La domanda di contributo, a sostegno dei canoni di locazione pagati nell’anno precedente il bando, va presentata da persone maggiorenni, in possesso di determinati requisiti, titolari del contratto di locazione per il quale si richiede il contributo purchè l’unità immobiliare oggetto del contratto di locazione sia posta sul territorio regionale e sia stata adibita ad abitazione del richiedente. Non sono ammissibili a contributo i canoni pagati per locazione di alloggi aventi caratteristiche di lusso, di alloggi di edilizia sovvenzionata (case Ater), di alloggi di categorie catastali A1, A8 e A9 a meno che non siano locati sulla base degli accordi territoriali previsti dal comma 3 dell’articolo 2 della L. 431/1998.
Per ulteriori specifiche informazioni, si invita pertanto l'utenza a rivolgersi ai propri Comuni di attuale residenza.

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Reddito 
 

Il requisito del reddito di riferimento deve essere attestato dall’apposita certificazione ISE/ISEE fornita al privato su istanza da presentare all’INPS o ad un CAAF.
L'ISE (indicatore della situazione economica) non deve superare l’importo di 30.000,00 euro, mentre l’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) non deve essere superiore a 13.391,82 euro per i nuclei familiari meno abbienti ai quali è possibile erogare un contributo maggiore rispetto agli altri nuclei familiari per i quali l’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) non deve essere superiore a 20.000,00 euro.

 

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Presentazione della domanda

Le persone interessate a richiedere i contributi sul canone di locazione potranno presentare domanda al Comune del territorio regionale di attuale residenza, anche per canoni pagati a fronte di contratti di locazione di alloggi siti in altri Comuni della regione.
Le domande potranno essere presentate solo ad avvenuta emanazione del bando comunale, nel quale saranno indicati i requisiti che devono possedere i beneficiari, ed il termine ultimo di presentazione della domanda stessa.

 

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Finanziamenti

I finanziamenti stanziati per le finalità della legge n. 431/1998 e della legge regionale n. 1/2016 saranno assegnati ai Comuni dalla regione che poi li erogheranno ai singoli cittadini.

I finanziamenti saranno trasferiti ai Comuni sulla base delle seguenti misure: 

- il 75% dei fondi disponibili tra tutti i Comuni sulla base del rapporto tra il finanziamento richiesto alla Regione, pari al fabbisogno rappresentato dal singolo Comune decurtato dall’eventuale quota di finanziamento comunale, e il finanziamento complessivamente richiesto da tutti i Comuni;
- il 25% dei fondi disponibili tra tutti i Comuni che compartecipano finanziariamente in misura non inferiore al 10% del fabbisogno complessivo richiesto alla Regione, in base al rapporto tra la quota del cofinanziamento del singolo Comune e il finanziamento complessivamente messo a disposizione da tutti i Comuni.

I contributi saranno assegnati ai Comuni entro i limiti massimi previsti dal Regolamento in relazione alle disponibilità finanziarie.

I Comuni devono presentare domanda di finanziamento alla Regione inviando una PEC (territorio@certregione.fvg.it ) entro il 31 maggio di ogni anno alla Direzione centrale infrastrutture e territorio - Servizio edilizia  - via Carducci 6 - TRIESTE , unitamente alla documentazione prevista dall'articolo 10 del Regolamento regionale.

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