Nel corso della seduta del 28 maggio il Consiglio delle autonomie locali ha espresso l’intesa sul
regolamento di definizione dei criteri di riparto, a favore delle Province, dei Comuni, delle
Unioni di comuni, delle Comunità montane e della Comunità collinare del Friuli, dei fondi a titolo
di definitivo concorso negli oneri derivanti dall’istituzione del comparto unico regionale del
pubblico impiego (di cui all’art. 127 della L.R. 13/1998), approvato in via preliminare dalla
Giunta regionale con deliberazione n. 676 del 15 aprile 2010 (vedi deliberazione CAL n. 24/2010).
Relativamente al contenuto del regolamento oggetto dell’esame del CAL, precisato che l’i
mporto complessivo delle assegnazioni spettanti agli enti locali per l’anno 2010 e seguenti viene
espressamente indicato in 20.989.583,00 euro ed è lo stesso di quello attualmente previsto e
facente riferimento alle mensilità relative all’anno 2005, è stato evidenziato che la principale
modifica, rispetto all’attuale regolamento del 2007, consiste nella sostituzione di un meccanismo
di un acconto ed un saldo a favore degli enti locali, con l’erogazione dei fondi a titolo di
definitivo concorso negli oneri derivanti dall’istituzione del comparto unico regionale del
pubblico impiego in un’unica soluzione, entro il 30 settembre di ogni anno, ciò al fine di
semplificare la relativa procedura e, soprattutto, evitare che al momento del saldo l’ente locale
si trovi nella situazione di dover effettuare un rimborso, avendo ottenuto in sede di acconto più
di quanto di sua spettanza.
In aggiunta, è stato rappresentato che è in fase di sperimentazione un progetto per la
costituzione di una banca dati unitaria relativa ai costi del personale degli enti locali della
Regione Friuli Venezia Giulia, che consenta alla Direzione centrale regionale di estrapolare i dati
utili per provvedere alla distribuzione dei fondi in rilievo.