Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

La prima versione del Regolamento, approvata dalla Giunta regionale l’11 ottobre 2012, era stata sottoposta all’esame della I Commissione del CAL nella seduta del 24 ottobre 2012. La Commissione aveva, allora, espresso un orientamento sostanzialmente favorevole, pur con alcune osservazioni. Al momento dell’esame da parte del CAL, l’assessore regionale, tuttavia, chiese il suo ritiro al fine di introdurre alcune modifiche al testo proposto; modifiche afferenti, segnatamente, alle caratteristiche tecniche dei capi di abbigliamento, descritte negli allegati.

Tale nuovo testo, riapprovato dall’Esecutivo a fine gennaio 2013, è stato sottoposto, quindi, all’esame del CAL che, nella seduta dell’11 marzo, lo ha licenziato con parere favorevole a maggioranza (11 favorevoli e 5 astenuti) (vedi deliberazione CAL n. 3/2013).

 

Nel dispositivo del proprio atto il CAL ha ritenuto di rilevare e far proprie, altresì, le precisazioni e le raccomandazioni emerse nel corso dell’approfondito esame istruttorio svolto in I Commissione.

In particolare, dopo aver considerato che le modifiche tecniche introdotte tengono conto di una maggiore reperibilità commerciale dei materiali per il confezionamento delle uniformi, ha presentato ulteriori proposte migliorative, descritte in un apposito documento allegato al verbale della seduta, che saranno recepite nella versione definitiva del Regolamento.

 

Al fine di evitare esborsi eccessivi da parte delle amministrazioni interessate, il CAL ha chiesto, in particolare, alla Giunta regionale di precisare che non vi è alcun obbligo per gli Enti locali di procedere alla sostituzione immediata delle uniformi e delle dotazioni in uso, che potranno essere sostituite, invece, gradualmente man mano che se ne verificherà la necessità.