l'isola del lavoro

Isola del lavoro

Disoccupazione

In base alla rcente normativa, sono considerati disoccupati i lavoratori privi di impiego che dichiarano, in forma telematica, al portale nazionale delle politiche del lavoro, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ed alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l'impiego.
Nello specifico, per essere definito disoccupato un soggetto deve:

  1. non avere un'occupazione, cioè non svolgere un'attività lavorativa retribuita
  2. essere alla ricerca di un'occupazione secondo le modalità definite con il Centro per l'Impiego competente 
  3. essere immediatamente disponibile ad accettare una congrua offerta di lavoro.

Molte persone che potrebbero svolgere un lavoro ma non si attivano nella ricerca (scoraggiate dalle difficoltà a trovarlo o perché hanno molti vincoli che impediscono loro di accettarne uno) non sono tecnicamente considerate disoccupate e non godono pertanto dei (pochi) diritti di chi lo è.

La disoccupazione, quindi, è la condizione di mancanza di lavoro per una persona in età lavorativa (da 16 a 65 anni) che lo sta cercando attivamente, sia perché ha perso quello che svolgeva (disoccupato in senso stretto) sia perché è in cerca di prima occupazione.

La disoccupazione è misurata tramite il tasso di disoccupazione che è dato dal rapporto tra il numero delle persone in cerca di occupazione e la somma degli occupati e di chi cerca lavoro, che assieme rappresentano le cosiddette forze di lavoro.
Così come il tasso di occupazione, anche il tasso di disoccupazione è fondamentale per comprendere l'andamento dell'economia e dei mercati di un Paese: indica, infatti, lo stato di salute economico e soprattutto la capacità di far incontrare la domanda di lavoro espressa dalle aziende con gli interessi e le competenze dell' offerta, ovvero delle persone interessate a lavorare.



ultimo aggiornamento: Tue Oct 13 13:25:27 CEST 2015