Il laboratorio presentato riscontra, di volta in volta, l’emergere di diversi aspetti.
In primis, la partecipazione attiva delle utenti coinvolte permette loro di compiere una buona “spendibilità” teorica delle capacità e
abilità derivanti dalle loro esperienze pregresse, legate soprattutto ai lavori di cura. Secondariamente, riescono a superare alcuni ste-
reotipi di genere presenti in ambito formativo e lavorativo che permeano anche lo stesso mondo femminile. Infine, relativamente
all’
Empowerment
, si ravvisa una vera e propria condizione di protagonismo per cui la donna riesce a capovolgere i ruoli finora speri-
mentati: essa giunge a percepirsi quale
soggetto
attivo artefice del proprio cambiamento individuando nel lavoro, invece, l’
oggetto
.
L’intervento attuato si propone di raggiungere un giusto equilibrio in risposta alle diverse necessità, fornendo da un lato
significati
per la rilettura delle esperienze pregresse, dall’altro
strumenti
per la ricerca attiva del lavoro.
Durante l’anno scolastico 2004/05 l’esperienza formativa è stata sperimentata anche nelle classi V di un Istituto Tecnico del territorio
di competenza del Centro di orientamento del Basso Friuli, apportando i dovuti accorgimenti pedagogici e didattici: poiché l’inter-
vento ha destato molto interesse nell’utenza coinvolta, verrà riproposto anche durante l’anno scolastico in corso.
Per informazioni sul laboratorio Job:
Centro di orientamento del Basso Friuli
via I maggio, 9
tel. 0431 35296
fax 0431 371882
e-mail:
Elena Marcigaglia
,
Sara Vizin
Sportello di accoglienza e informazione
del Centro regionale di orientamento del Basso Friuli
V
Le attività di Ri.T.M.O.