l'isola del lavoro

Regole per compilare il CV

Il curriculum vitae (CV) è un documento - redatto da chi cerca lavoro e inviato ai potenziali datori di lavoro – in cui vengono inserite tutte quelle informazioni utili a indurre i responsabili aziendali a convocare chi lo ha inviato a un colloquio e, successivamente in caso di esito positivo, a effettuare l’assunzione.
Metaforicamente parlando, il CV è anche più di una tua foto, è il tuo biglietto da visita, l’o ccasione per stabilire un primo contatto con le aziende e per offrire loro una prima immagine di te. Sempre piu’ spesso è un allegato obbligatorio quando ci si candida, ma si tratta anche di un messaggio promozionale con cui chi lo scrive cerca di raggiungere i propri clienti (le aziende), mettendo in luce tutta la propria "dotazione" in termini di competenze.
Perciò, per scrivere un buon CV, bisogna saper riconoscere le proprie competenze e nel contempo essere stimolanti e credibili. Le bugie hanno le gambe cortissime. Il colloquio permette di smascherarle in modo quasi istantaneo. Ciò che se ne può ricavare è solo una pessima figura.

Per essere efficace nel predisporre il tuo CV attieniti ad alcune regole:

• fornisci tutte le informazioni utili, ma in modo sintetico. Un buon CV non deve essere lungo, ma ricco in quanto interessante e leggibile. Vuoi un consiglio? Prova a contenerlo in due facciate
• usa i modelli che esistono, per non dimenticarti aspetti fondamentali
• evita frasi e informazioni ridondanti. Il CV non è il romanzo della tua vita: inserisci le motivazioni specifiche di una candidatura nella lettera di presentazione
• sii ordinato. Dai un senso logico alle informazioni fornite e rendi la visione del CV piacevole, ancor prima che la lettura
• attenzione all’italiano. Un buon italiano, scorrevole e privo di errori grammaticali e sintattici, è il requisito fondamentale di un CV (soprattutto se ti candidi da laureato)!

Più in dettaglio, cosa fare e cosa non fare:

Leggibilità

• scegli il tuo carattere, ma evita troppi caratteri diversi nel testo (es. far convivere Times New Roman, Arial, Batang, …)
• evita caratteri stravaganti e di difficile lettura (es. Freestyle Script, Bradley Hand, ITC, Comic Sans MS, …)
• facilita la lettura evidenziando i punti salienti ma non sottolineare, utilizza piuttosto un carattere in grassetto per evidenziare delle parole chiave. 

Struttura

• utilizza delle spaziature o dei vuoti, separa bene le rubriche (dati anagrafici, formazione, esperienze, competenze…) 
• struttura in maniera gradevole la pagina, anche variando le dimensioni dei caratteri.

  Testo

• rileggi attentamente e fai leggere il CV ad una terza persona 
• controlla gli errori di ortografia e di battitura.

Infine, ricorda che i possibili datori di lavoro non prendono neanche in considerazione i CV standard, compilati per un invio a pioggia: anche se risparmierai tempo, non raggiungerai l'obiettivo di essere convocato a colloquio. Quindi...personalizza perchè ogni CV è una storia a sé!!!