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Giovani agricoltori: nuovo regolamento per la misura 112 del Programma di sviluppo rurale 2007-2013

Con la pubblicazione del Decreto del Presidente della Regione del 31 agosto 2011 n. 0208/Pres., il primo di ottobre 2011 è entrato in vigore il nuovo regolamento applicativo della “misura 112 – Insediamento di giovani agricoltori” del Programma di sviluppo rurale 2007-2013 della nostra regione.

Premessa:
La misura 112 del PSR (Programma  di sviluppo rurale) prevede degli aiuti finanziari per l’insediamento dei giovani agricoltori.

Requisiti principali:
Per giovani agricoltori si intendono tutti quei soggetti che hanno una età ricompresa tra i 18 e i 40 anni che si insedino in una impresa agricola che abbia sede legale e che abbia la maggior parte dei terreni ricadenti nella nostra regione. Oltre a questo il giovane agricoltore che si insedierà nell’azienda agricola dovrà essere titolare o contitolare dell’impresa o socio della stessa. Ovviamente ci sono altri requisiti di fondo che debbono essere rispettati, tra cui:

avere delle adeguate conoscenze professionali nel settore agroforestale dimostrabili con titoli di studio adeguati previsti dalla normativa in esame o comunque impegnarsi a frequentare un corso di 150 ore in un centro di formazione professionale abilitato (tale titolo dovrà essere ottenuto entro sei mesi dalla data di decisione individuale di concessione dell’aiuto;
il giovane deve impegnarsi ad avere la qualifica di IAP (imprenditore agricolo professionale) entro trentasei mesi dalla data di decisione individuale di concessione dell’aiuto.

Le domande sono presentate secondo la procedura a sportello e dovranno essere corredate da un piano aziendale. Tutti gli interventi previsti nel piano dovranno essere avviati dopo l’insediamento aziendale e ultimati entro il 31 dicembre del terzo anno successivo alla data della decisione individuale.

Quali sono le novità adottate dal nuovo regolamento?
Anzitutto il nuovo regolamento prevede la possibilità per le domande che sono state archiviate dopo le quattro graduatorie1 per carenza di fondi di essere riprese in carico previa la presentazione da parte del giovane beneficiario di una specifica conferma di interesse agli IAF (Ispettorati agricoltura e foreste). Questa conferma di interesse, deve essere corredata dalla documentazione di impegno e dichiarazione sostitutiva con la quale vengono confermati i requisiti precedentemente dichiarati, indicando nel contempo quelli nuovi previsti, appunto, dal nuovo regolamento. In questo caso i nuovi beneficiari concorreranno con i nuovi requisiti.

I requisiti per fare domanda sempre a sportello sono in parte identici a quelli del precedente regolamento con la particolarità che a parità delle condizioni principali sopra evidenziate, la priorità viene attribuita con il seguente ordine:
1- domande presentate da soggetti produttori di latte che conducano una azienda agricola con almeno 20 UBA e il numero di UBA  è ridotto a 10 nel caso di soggetti che attuino la trasformazione casearia in azienda o nel caso in cui o nel centro aziendale e/o allevamento in cui siano detenute le UBA, siano ubicati in zona svantaggiata D, C, A1, B1 e C1 (come zona A si considera la zona svantaggiata ricompresa dal Comune di Gorizia);
2- anche in questo caso viene data precedenza a chi non era iscritto all’INPS come nel regolamento precedente;
Infine, a parità di tutte queste condizioni saranno privilegiati i richiedenti più giovani di età e a parità di età alla data di presentazione della domanda.

Nel 2009 e nel 2010 sono stati stanziati dalla Giunta Regionale 1.068.077,80 Euro per anno. Per il 2011 la cifra dovrebbe essere circa di pari importo.

L’Assessore alle risorse rurali, agroalimentari e forestali Claudio Violino è stato il grande artefice di questa nuova riparametrazione dei criteri per dare impulso a quelle aziende zootecniche della nostra regione che vedono la continuità con il passato grazie a bravi giovani che decidono, anche nella difficoltà del momento, di continuare l’attività dei loro padri o di creare una nuova attività produttiva soprattutto nel segno della produzione lattiero-casearia.


1 Per ogni anno sono previste due graduatorie: la prima relativa alle domande ammesse dagli uffici attuatori (Ispettorati agricoltura e foreste IAF) entro il 30 settembre; la seconda relativa alle domande ammesse dagli stessi uffici attuatori entro il 31 marzo. Per domande ammesse si intendono quelle domande per le quali è stata presa la decisione individuale di concedere l’aiuto da parte degli uffici attuatori. In totale, dal 2008 ad oggi sono state redatte quattro graduatorie. 

 


INFO:
  Segreteria Assessore Claudio Violino 
            ass.agricoltura@regione.fvg.it       
            tel. 0432 555361 
           

 



FOTO:
Archivio Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali