Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

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AGRIEST 2009: il convegno inaugurale

L'agricoltura come strumento di controllo e salvaguardia del territorio: un obiettivo che può essere raggiunto rinnovando il ruolo di governo di questo ambiente extraurbano, secondo una strategia che possiede i connotati di una nuova grande sfida di carattere sociale, ambientale e culturale.
Una sfida alla quale la nostra comunità non si può sottrarre, se intende raggiungere il traguardo di migliorare la qualità della vita delle aree rurali e se vuole "restituire economia" all'agricoltura.
Questi, in sintesi, i contenuti dell'intervento dell'assessore regionale alle Risorse Agricole, Naturali e Forestali, Claudio Violino, a conclusione del convegno inaugurale di Agriest, "Senza terra! I rischi di una pianificazione territoriale poco ragionata per il futuro dello sviluppo rurale", oggi in programma ad Udine Fiere, rassegna che rimarrà aperta fino a lunedì prossimo e che offre numerose occasioni di approfondimento sulle problematiche del settore primario.
"Settore - ha rilevato Violino - che è stato per decenni la spina dorsale del sistema economico-sociale della nostra regione e contiene perciò il patrimonio genetico della nostra gente".
Per l'assessore, quindi, "il mondo rurale è alla base di tutto e l'agricoltura si propone quale elemento di salvezza in un periodo non facile dell'economia, anche perché quella della terra rappresenta un'economia reale".
"Occorre inoltre considerare - ha aggiunto Violino - che il fattore terra, inteso come territorio coltivabile, è un patrimonio da non disperdere; non ci possiamo infatti lasciar sfuggire altre aree, se teniamo conto che negli ultimi vent'anni il 25 per cento della superficie rurale è già stata sacrificata sull'altare del progresso".
"Purtroppo ancora - secondo Violino - nei Piani regolatori comunali il valore del suolo viene considerato di basso profilo e marginale rispetto alle aree edificate e produttive; lo sviluppo dev'essere invece equilibrato e calibrato con le esigenze dell'ambiente".
Il paesaggio rurale costituisce la parte preponderante del nostro paesaggio (rappresenta 75 per cento della superficie complessiva del Friuli Venezia Giulia) e assieme al territorio forestale rappresenta un elemento fondamentale di interconnessione tra attività umana e sistema ambientale.
"E' dunque importante - ha detto infine l'assessore Violino - cogliere le occasioni di dibattito, come quella offerta da Agriest, giunta alla 44.ma edizione, per farne un momento di coesione e di raccordo tra il mondo delle produzioni e la filiera agroalimentare; un raccordo che sia visibile e trasparente anche per i cittadini, per rinsaldare la fiducia tra la produzione ed i consumatori".