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Profilo professionale
In Regione Friuli Venezia Giulia saranno attivati corsi per il settore 1) Materiali lapidei, musivi e derivati e 2) Superfici decorate dell'architettura.
Requisiti di ammissione ai corsi
Per l’accesso ai corsi di Tecnico del restauro di beni culturali è richiesto il possesso di:
- diploma di scuola secondaria superiore;
- qualifica almeno triennale anche del sistema di istruzione e formazione
professionale
Requisiti di ammissione ai corsi nei settori attivati in Regione
-
Per il settore musivi e derivati: diploma di liceo artistico o diploma di maestro
d’arte applicata o tre anni di esperienza nell’esecuzione di interventi conservativi di beni
culturali, maturata negli ultimi dieci anni, oppure titolo di maestro mosaicista.
-
Per il settore superfici decorate dell’architettura: almeno un credito formativo
di 700 ore determinato ai sensi dell’Accordo integrativo in merito al “Riconoscimento di crediti di
frequenza dei corsi di tecnico del restauro di beni culturali” (Rep. atti n. 35/CSR del 7 marzo
2024)”.
Durata dei corsi
Il corso di formazione ha una durata complessiva minima di 2700 ore articolate in tre annualità,
fatte salve le disposizioni delle Regioni e Province autonome inerenti il riconoscimento di crediti
formativi acquisiti in percorsi/contesti formativi e/o professionali.
La Regione Friuli Venezia Giulia con DGR. 1118 dell’8 agosto 2025, con cui recepisce l’A
ccordo recante standard formativo e professionale del Tecnico del restauro di beni culturali (Rep
atti n. 165/CSR del 25 luglio 2012) e l’Accordo integrativo in merito al riconoscimento dei crediti
di frequenza (Rep. atti n. 35/CSR del 7 marzo 2024), attribuisce un credito di 500 ore per l’a
ccesso ai corsi di Tecnico del restauro nel settore dei “Materiali lapidei, musivi e derivati” agli
allievi che possiedono il titolo di maestro mosaicista.
Almeno il 60% del monte ore deve essere dedicato ad attività pratiche quali laboratorio e
stage.
Una percentuale non inferiore al 60% delle attività tecnico didattiche deve essere svolta su
manufatti qualificabili come beni culturali ai sensi del Codice dei beni culturali.
I percorsi attivati in Regione, poiché rivolti ad allievi in possesso di crediti formativi
definiti dalle direttive e dall’avviso, saranno di 2200 ore nel settore dei materiali lapidei
musivi e derivati e di 2000 ore nel settore delle superfici decorate dell’architettura.
Requisiti di accesso agli esami
Esame finale ed attestazione
La commissione d’esame sarà composta ai sensi del Regolamento esami di cui al DPR 39/Pres del 22 marzo 2024 e decreto attuativo n. 47449/GRFVG del 7/10/2024 con l’aggiunta di un rappresentante delle Soprintendenze operante nel territorio regionale.
La certificazione rilasciata al superamento dell’esame finale è di “Tecnico del restauro di beni culturali” ai sensi del DM 86/2009 con l’indicazione dell’indirizzo specifico del corso. Tale attestazione è valida su tutto il territorio nazionale e consente l’iscrizione nell’Elenco Nazionale dei Tecnici del restauro di beni culturali, redatto dal Ministero della cultura.