La Regione riconosce sovvenzioni a fondo perduto ai soggetti gestori di impianti sportivi di proprietà privata siti sul territorio regionale per lavori di straordinaria manutenzione.

 

Di cosa si tratta

Al fine di mantenere in efficienza e in sicurezza il patrimonio degli impianti sportivi di proprietà di soggetti privati, ma gestiti da Associazioni sportive dilettantistiche, siti sul territorio regionale e di garantire lo svolgimento delle attività in strutture idonee e conformi agli standard richiesti, l’Amministrazione regionale concede ad Associazioni sportive dilettantistiche con sede legale o operativa sul territorio regionale e riconosciute dal CONI o dal CIP, contributi per lavori di straordinaria manutenzione, restauro e risanamento conservativo, nonché di ampliamento e ristrutturazione edilizia da effettuarsi su impianti sportivi di proprietà di soggetti privati e per i quali la medesima Associazione disponga di idoneo titolo autorizzatorio ad effettuare gli interventi.

La procedura è disciplinata secondo i criteri e le modalità procedurali approvati dalla Delibera della Giunta regionale n. 272 del 23 febbraio 2024 disponibile qui a destra.

 

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Beneficiari - Intensità dei contributi - Ammissibilità delle spese

Possono beneficiare dei contributi le associazioni e società sportive dilettantistiche non professionistiche senza  finalità di lucro riconosciute dal CONI o dal Comitato Internazionale Paralimpico (CIP) che dispongano di idoneo titolo giuridico ad effettuare gli interventi su impianti sportivi di proprietà di soggetti privati diversi dall'associazione o società medesime e che non abbiano finalità di lucro.

Il limite massimo del contributo regionale concedibile per ciascun beneficiario è pari al 100% della spesa ammessa, da un minimo di 40.000,00 euro fino ad un massimo di euro 100.000,00.

Viene data premialità di punteggio per interventi da effettuare su:

- impianto sportivo nel quale si svolgano attività sportive destinate ad atleti tesserati nati dal 2006 in poi;

- impianto sportivo di proprietà di ente ecclesiastico;

- impianti sportivi sede di preparazione di atleti agonisti per la partecipazione a competizioni o manifestazioni sportive di rilevanza regionale o nazionale nel triennio 2021-2022-2023, inserite nei calendari ufficiali federali delle rispettive discipline sportive.

Costituisce premialità di punteggio se il richiedente cofinanzia l’intervento proposto per almeno il 20% del costo totale.

Sono ammissibili le spese sostenute per interventi di straordinaria manutenzione, restauro e risanamento conservativo, nonché di ampliamento e ristrutturazione edilizia sui servizi di supporto, spazi per attività sportive e spazi per il pubblico come descritti nel Bando, in via generale per lavori, spese tecniche, IVA (qualora rappresenti un costo per il beneficiario).

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Contatti

DIREZIONE CENTRALE CULTURA E SPORT – SERVIZIO SPORT
PEC cultura@certregione.fvg.it
CASELLA MAIL sport@regione.fvg.it

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